Comunicato Stampa
n. 907 del 29 luglio 2009
La Commissione Europea
- Direzione Generale dell’Energia e dei
Trasporti ha promosso un nuovo servizio per le
circa 350 Agenzie energetiche, fra cui l’Asea,
operanti nell’Unione Europea. Il servizio
consiste in una piattaforma online per lo
scambio ed il trasferimento delle buone prassi,
tale piattaforma sarà attivata sul network
Managenergy, inoltre ogni Agenzia avrà uno
spazio nel proprio portale in cui inserire le
proprie best pratices.
La finalità è
quella di offrire alle Agenzie europee ed a
tutti gli attori istituzionali e settoriali la
possibilità di poter visionare ad applicare nel
proprio territorio metodologie legate alla
politiche di lotta al cambiamento climatico,
sviluppo sostenibile, promozione delle fonti
rinnovabili e dell’efficienza energetica. Il
servizio potrà, altresì, rivelarsi come un utile
azione di benchmarking fra i diversi soggetti
impegnati a dover affrontare le medesime
problematiche nei diversi contesti territoriali
europei.
Il Commissario
europeo all’energia, Andris Pielbalgs, ha
evidenziato come la governace energetica sarà
sempre più un tema centrale per il futuro del
nostro continente, a tal fine è essenziale la
presenza di una sinergica ed efficiente rete di
agenzie sul territorio.
L’Asea ha
attivato sul proprio sito (www.aseaenergia.eu)
la sezione IEE PARTNERS NEWS. Al momento sono
presenti tre best pratices: la promozione dei
veicoli ad idrogeno, il progetto di risparmio
per l’illuminazione pubblica dei piccoli comuni
e il progetto di valorizzazione turistico -
ambientale delle installazioni di energia
rinnovabile nel Fortore.
Nello sezione
sono inoltre scaricabili i numeri del bollettino
semestrale “News Review”, in cui vengono esposte
le nostre attività e quelle delle agenzie
partner: FENERCOM di Madrid – Spagna, ENERGAP di
Maribor - Slovenia e APEA di Enna - Italia.
Inoltre sono scaricabili tutti i numeri del
Bollettino informativo del programma Energia
Intelligente dell'Europa, edito dalla Direzione
Generale dell’Energia e dei Trasporti della
Commissione Europea.
Il direttore
dell’Asea, Fabio Tamburrino, ha sottolineato
l’importanza di poter disporre di un rapido ed
efficace strumento di diffusione delle buone
prassi, perché alla luce delle esperienze
maturate dalle Agenzie energetiche si sono
riscontrate problematiche comuni in contesti
territoriali europei con caratteristiche
analoghe: da qui l’importanza di standardizzare
soluzioni che possano essere replicate in altre
aree geografiche.
Comunicato Stampa
n. 906 del 29 luglio 2009
L’assessore
all’ambiente della Provincia di Benevento,
Gianluca Aceto, ha partecipato stamani ad una
riunione della Commissione del Consiglio
provinciale all’ambiente, presieduta da Angelo
Capobianco. La riunione era stata convocata con
all’ordine del giorno la bozza dello Statuto per
la Società provinciale di
gestione rifiuti che, secondo un recente
provvedimento del Governo, ogni Provincia
campana è chiamata ad approvare in tempi
brevissimi. Aceto ha illustrato la posizione
dell’Amministrazione Cimitile ed ha discusso con
i Consiglieri sulla bozza dello Statuto
approntato in sede di Sottosegretariato per
l'emergenza rifiuti. I consiglieri provinciali,
dal canto loro, hanno avanzato osservazioni e
proposte che l’assessore ha recepito, chiedendo
solo un breve aggiornamento tecnico per lunedì
prossimo al fine di presentare un nuovo testo
coordinato. Si conta di chiudere questa fase
preliminare prima della seduta del Consiglio
provinciale già convocata per il 5 agosto
prossimo al fine di portare l’argomento in
discussione per quella data in Assemblea.
A margine dei
lavori della Commissione si è appreso che
l'assessore Aceto sarà domani 30 luglio presso
la discarica di Sant'Arcangelo Trimonte con gli
alti funzionari Nicola Dell'Acqua e Donato
Madone, rispettivamente del Sottosegretariato
per l'emergenza rifiuti e della Regione
Campania.
Comunicato Stampa n. 905 del 29 luglio 2009
Per la vicenda della centrale a turbogas
LUMINOSA da insediare nell’Area di sviluppo
industriale di Ponte Valentino di Benevento si è
svolta stamani, voluta e presieduta dal
Presidente della Provincia di Benevento Aniello
Cimitile, una riunione alla Rocca dei Rettori.
All’incontro hanno preso parte: gli assessori
provinciali all’energia, Bello, e all’ambiente,
Aceto; e il commissario straordinario, Diasco, e
il direttore generale, Rillo, del Consorzio ASI.
Al termine dell’incontro si è appreso che le
parti, dopo aver esaminato il programma ed il
progetto insediativo presentato da LUMINOSA,
hanno stabilito di aprire un tavolo tecnico di
lavoro al fine di concordare una posizione
comune in vista della Conferenza dei Servizi
convocata dal Ministero dello sviluppo economico
per la metà del prossimo mese di settembre.
Comunicato Stampa n. 904 del 29 luglio 2009
Il Presidente della Provincia di Benevento
Aniello Cimitile ha espresso il suo
compiacimento per l’Ordine del giorno del
Consiglio regionale della Campania, presieduto
da Sandra Lonardo, che all’unanimità ha voluto
sostenere la scelta della città Benevento quale
sede della Sezione meridionale della Scuola
Superiore di Magistratura. «L’iniziativa è tanto
più rimarchevole, ha spiegato Cimitile, in
questi tempi di acuta crisi economica che quasi
quotidianamente propongono la soppressione di
sedi di servizio e la chiusura o il
ridimensionamento di fabbriche e luoghi di
produzione nelle aree interne meridionali. Il
sostegno delle Istituzioni, e massimamente della
Regione Campania, per gli sforzi, in primo luogo
economici, sostenuti dalla Provincia di
Benevento per dotare la Sezione della Scuola
della Magistratura di una sede adeguata e
prestigiosa, secondo gli impegni assunti nel
febbraio 2007 con un apposito protocollo
d’intesa, non può che favorire il positivo
risultato finale da tutti auspicato che è quello
di portare nel Sannio una struttura di altissima
qualificazione e prestigio. Soltanto facendo
fronte comune a favore del Sannio, ha proseguito
Cimitile, si possono offrire al territorio ed
alle popolazioni amministrate opzioni e
opportunità di sviluppo socio-economico.
Ringrazio, ha concluso il presidente della
Provincia, i consiglieri regionali sanniti
Lonardo, Ascierto Della Ratta, Colasanto ed
Errico per questo importante segnale a favore di
Benevento».
Comunicato Stampa n. 903 del 29 luglio 2009
La Università degli Studi del Sannio e la
Provincia di Benevento hanno siglato un
protocollo d’intesa per rafforzare e consolidare
i loro rapporti di cooperazione nel quadro di un
programma di sviluppo del territorio fondato sul
potenziamento degli studi e della ricerca
scientifica in settori di rilevante interesse
strategico. L’atto è stato firmato stamani alla
Rocca dei Rettori dal Rettore prof. Filippo
Bencardino e dal presidente prof. Aniello
Cimitile. Con l’accordo la Provincia si è
impegnata a finanziare: quattro borse di studio,
di durata triennale, per la frequenza a corsi di
dottorato di ricerca con sede amministrativa
presso la Università degli Studi del Sannio; tre
borse di studio post-laurea, di durata annuale,
riservate a studenti universitari, laureandi,
specializzandi, ecc.; individuare e a mettere a
disposizione, per lo svolgimento delle attività
previste dalle borse di studio: locali,
attrezzature e laboratori, dotati dei necessari
materiali di consumo, garantendone il
funzionamento, la manutenzione e la efficienza
tecnica; proprio personale qualificato; utenze e
servizi generali (ad esempio: utenze idriche,
elettriche, telefoniche, servizi di pulizia e di
vigilanza, ecc.). La Università degli Studi del
Sannio si impegna all’espletamento delle
procedure di selezione per il conferimento delle
borse di studio; al coordinamento, la direzione
e la supervisione di tutte le attività di studio
e di ricerca connesse alle predette borse di
studio. Un Comitato Direttivo, presieduto dal
Rettore, avrà il compito di predisporre il
programma triennale per le borse di studio e
definire annualmente, compatibilmente con le
disponibilità, il numero e la tipologia delle
borse di studio, i settori
scientifico-disciplinari ed i temi che saranno
oggetto di studi, ricerche ed applicazioni da
parte dei titolari delle borse. Inoltre, curerà
le iniziative scientifiche e culturali di
approfondimento e confronto e comunque,
annualmente, in una apposita giornata
seminariale organizzata dalla Provincia,
verranno presentati i risultati delle attività
svolte dai titolari delle borse di studio e i
programmi relativi all’anno successivo.
Commentando l’intesa, il presidente Cimitile ha
dichiarato: «La Provincia intende rafforzare
l’accesso alle competenze dell’Università del
Sannio e proiettarle sul territorio: infatti,
l’ente di governo dell’area vasta deve avere un
autonomo centro di studi per seguire
l’evoluzione dei tempi e questa “mente studiosa”
viene affidata all’Ateneo sannita e alla sua
capacità di direzione strategica con la garanzia
della qualità. Alimenteremo gli studi con i
dottorandi di ricerca supervisionati
dall’Università. In tre anni contiamo di
schierare 12 e forse 15 di specialisti nei temi
di maggiore interesse per lo sviluppo del
territorio, mettendo a loro disposizione alcuni
ambienti della Scuola di Diagnostica Ambientale
che sta sorgendo in Piano Cappelle di Benevento
in immobili di nostra proprietà». Dal canto suo,
il Rettore ha detto: «Con questo provvedimento
formiamo nuove competenze ed un nuovo patrimonio
di professionalità che mettiamo a disposizione
del territorio per innovare l’amministrazione,
la politica, il mondo delle professioni e
dell’imprenditoria. Contiamo così di contribuire
alla trasformazione dell’economia sannita
soprattutto perché questa cooperazione
dell’Università con le Istituzioni pubbliche
costituisce, a nostro giudizio, un modello
operativo anche al di fuori del nostro
territorio». Le tematiche che verranno trattate
dai ricercatori sono – almeno in una prima fase:
sviluppo rurale, filiera della carne
marchigiana, acque di Campolattaro,
informatizzazione della pubblica
amministrazione, ambiente, geografia economica
Riferendosi infine al lusinghiero risultato
riconosciuto nei giorni scorsi all’Ateneo
sannita dal Ministro dell’Università Gelmini, il
Rettore Bencardino ha detto: “Non pensiamo di
essere i migliori, pensiamo invece di non essere
i peggiori. Questo riconoscimento per noi
significa che noi siamo inseriti in un sistema
universitario regionale di qualità e che
l’Università sannita ha sempre avuto la capacità
di dialogare e rapportarsi alle Istituzioni di
Benevento non restando mai chiusa nel proprio
guscio”.
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