13 luglio 2009
Provincia BN, “Sannio Estate…nel Sannio”
Antonio De Lucia

 

 

Provincia di Benevento

 

 

 

 

 

Comunicato Stampa n. 859 del 9 luglio 2009

 

Le Associazione e i Soggetti operanti nel mondo dello spettacolo e della cultura che intendano proporre un evento o spettacolo nel Cartellone artistico di “Sannio Estate”, manifestazione promossa dalla Provincia di Benevento, devono far pervenire istanza entro e non oltre il 16 luglio 2009, via fax al n. 0824.355160 o consegnarla a mano all’ente.

Lo comunicano l’assessore alla cultura, Carlo Falato, ed il dirigente di Settore, Pierina Martinelli, della Provincia.

Anche quest’anno la Provincia, nell’ambito delle sue attività di promozione territoriale e culturale, organizza “Sannio Estate…nel Sannio”, Rassegna di spettacoli itineranti giunta alla 11a Edizione, incoraggiando le proposte e potenzialità locali al fine di presentare eventi nei Comuni del Sannio. I proponenti e gli interessati all’inserimento nel Cartellone della manifestazione dovranno possedere i seguenti requisiti: residenza legale e fiscale nella Regione Campania; essere legalmente costituiti da almeno due anni (30 giugno 2007) con la stessa denominazione e/o appartenente alla stessa agenzia di spettacolo e non avere scopo di lucro; disporre di idonei mezzi tecnici e qualità professionali, atti a garantire la perfetta esecuzione dello spettacolo proposto.

Le istanze dovranno essere corredate da: una relazione sull’attività con il programma delle iniziative proposte complete del nome degli artisti che si esibiranno; l’indicazione delle strutture possedute ed indispensabili per la effettuazione dello spettacolo;  certificato di agibilità ENPALS annuale ovvero dal certificato provvisorio di agibilità, sempre rilasciato da parte dell’ENPALS, con il periodo di validità (da luglio a tutto ottobre 2009); dichiarazione attestante il possesso del  Codice Fiscale e/o Partita IVA da parte dell’Associazione culturale; dichiarazione attestante il possesso di conto corrente bancario a nome dell’Associazione.

Le domande vanno presentate su apposito modulo, in distribuzione presso il Servizio Attività Culturali (tel.: 0824.774501), e/o prelevato dal sito internet della Provincia di Benevento alla voce “Avvisi pubblici”.

L’Ente Provincia si riserva di operare una scelta tra le proposte pervenute in base alle risorse finanziarie disponibili e all’esperienza pregressa delle associazioni proponenti.

 

 

 

Comunicato Stampa n. 850 del 7 luglio 2009

 

Entro la fine del mese di luglio l’assessore provinciale all’ambiente Gianluca Aceto conta di attivare il portale web dell’assessorato. Come primo atto Aceto conta di pubblicare la scheda di adesione al Forum Ambientale - FA BENE, in modo che questo organismo possa essere operativo dal prossimo autunno.

FA BENE, come si ricorderà, è un organismo partecipativo ed aperto, istituito con voto unanime dal Consiglio provinciale di Benevento lo scorso 26 giugno, su proposta proprio dell’assessore Aceto. Il Consiglio ha deliberato l'adesione dell'ente ad Agenda 21 locale, alla Carta di Ferrara e alla Carta di Aalborg ed ha dunque orientato le proprie politiche verso lo sviluppo sostenibile e la salvaguardia dell'ambiente in un processo, di cui la Provincia intende essere ente capofila, da estendere ai comuni del Sannio, per andare poi verso la costruzione del coordinamento regionale.

Uno degli strumenti strategici di tali politiche è appunto l'istituzione del Forum Ambientale. FA BENE sarà il luogo dell'elaborazione e delle proposte, da far vivere attraverso scelte effettive da parte delle istituzioni. Ed infatti l’assessore Aceto, nel prendere atto, in sede di dibattito consiliare delle proposte dei consiglieri Di Somma e Ricciardi, ha evidenziato l'opportunità che il FORUM apre tra tutte le componenti dell’Assemblea una strada di dialogo sui temi della tutela ambientale. Del FA BENE potranno far parte tutti i soggetti che si occupano di tematiche ambientali: non solo le associazioni, dunque, ma anche scuole, sindacati, associazioni di categoria, enti, istituzioni, università, ricercatori. I comitati civici hanno il diritto di partecipare ai lavori. Il forum si articolerà in tavoli tematici (ad esempio acqua, rifiuti, sviluppo sostenibile, diritti degli animali, etc.) e sessioni plenarie. Uno strumento che vuole essere, dunque, snello ed operativo.

A margine di tale comunicazione si è appreso che l’assessore provinciale Aceto incontrerà nelle prossime ore il suo omologo comunale del capoluogo, Castiello, per discutere sul tema della istituzione della Società provinciale per la gestione dei rifiuti.

 

 

Comunicato Stampa n. 852 del 7 luglio 2009

 

 

Un’intesa tra le Province di Benevento e Foggia per valorizzare il percorso della via Francigena da Benevento a Monte Sant’Angelo.

Rinasce il cammino dei pellegrini o “Via Sacra Langobardorum” di epoca medievale che aveva come capisaldi proprio il Sannio ed il celebre monastero in terra pugliese.

L’assessore provinciale alla cultura sannita, Carlo Falato, ed il presidente della Capitanata, on. Antonio Pepe, hanno raggiunto un’intesa di massima per iniziative comuni di rinascita di questa mitica strada della Fede nel corso di un Convegno, svoltosi stamani, presso Palazzo Dogana, in Foggia, dal titolo “La via Francigena del sud - dallo sviluppo del cammino al cammino dello sviluppo”.

Com’è noto, nell’ambito del più ampio progetto sui “Cammini Europei”, lanciato dal Consiglio d’Europa per recuperare itinerari culturali e valori condivisi nell’Europa delle molte nazionalità, e finalizzato a ricostruire le strade percorse a piedi dai pellegrini, tanto celebri ancora oggi, ma purtroppo in larghi tratte scomparse, travolte dalla modernità, dalle guerre, dagli eventi naturali, la “Via Francigena” può considerarsi come uno dei più importanti di questi Cammini, attraversando da Nord a Sud il Vecchio Continente sulla direzione per Gerusalemme e coinvolgendo, nella sua parte finale, appunto Sannio e Capitanata.

Una delle relazioni al Convegno di Foggia infatti verteva proprio su: “L’esperienza del cammino nel tratto Benevento – Monte Sant’Angelo”, curata dagli esperti Vilma Tarantino e Michele Del Giudice del Club Alpino Italiano (CAI), che, insieme a molte altre Istituzioni impegnate sul tema, stanno lavorando alla individuazione sul campo e alla mappatura effettiva del percorso seguito dai pellegrini.

Il Convegno di Foggia, promosso dall'Osservatorio Turistico del Dipartimento di Scienze Economiche, Matematiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Foggia in collaborazione con gli Assessorati alla cultura e alle attività produttive della Provincia di Foggia e Benevento, ha evidenziato le potenzialità che la riscoperta della Via offre.

“Attraverso un’opportuna strategia di innervamento della via con l’economia, il territorio, la natura, il paesaggio, la storia e il milieu locale - si legge in una nota diffusa sull’argomento dai promotori -, essa può risultare un importante vettore di sviluppo del sistema territoriale regionale in generale e, in particolare, anche del sistema turistico rurale locale (ai diversi livelli di scala territoriale), nonché la base di proiezione verso il Mediterraneo e il Medio Oriente”.

Su questo punto hanno trovato piena concordanza di idee l’assessore Falato e il presidente Pepe: la riscoperta dell’itinerario Benevento - Monte Sant’Angelo, infatti, si prefigge, a loro giudizio, l’obiettivo di accrescere i valori economici e sociali nel territorio attraverso una “nuova” proposta di fruibilità territoriale che, procedendo con la riscoperta e la valorizzazione delle antiche vie del pellegrinaggio, rappresenti un motivo utile a uno sviluppo delle aree montane e rurali più interne che sia rispettoso dei valori ambientali che in esse possono ritrovarsi. Su questa base sarà al più presto definito un Protocollo d’intesa per iniziative comuni di valorizzazione del percorso.

“La rivalutazione dei cammini pellegrinari – hanno detto assessore e presidente - è fondata e alimentata da una dinamica spirituale, da cui prende vigore e slancio pure una “dinamica economica” capace di innescare, sia nell’immediato sia nel lungo periodo, processi di crescita ampi e duraturi, basati sulla relazione esistente tra identità culturale, sviluppo economico e sostenibilità territoriale a diversi livelli di scala (locale, regionale, nazionale, europeo)”.

 

 

 

 

 

 

Comunicato Stampa n. 853 del 7 luglio 2009

 

Il Progetto “Scuole aperte”, voluto dal Ministero dell’Istruzione per ampliare l'offerta formativa e la fruizione delle attrezzature scolastiche, anche fuori dall’orario delle lezioni ordinarie, in favore degli alunni, dei loro genitori e, più in generale, della popolazione giovanile, troverà il pieno sostegno della Provincia di Benevento. Infatti, si punta ad incoraggiare e potenziare il progetto per una migliore e più efficace attuazione sul territorio. Lo comunica Annachiara Palmieri, assessore provinciale alle politiche culturali, che ha presentato nel corso della riunione della Giunta provinciale, un atto di indirizzo che è stato recepito dall’Esecutivo ed approvato con una delibera. In sostanza, tutte le Scuole che lo richiederanno, all’atto della risposta al Bando pubblico per l’assegnazione delle risorse finanziarie, potranno ottenere il partenariato della Provincia per la migliore realizzazione dei propri progetti che, com’è noto, possono riguardare diverse esperienze artistiche e culturali (teatro, musica, pittura, scultura, etc.). Secondo l’assessore Palmieri, che ha auspicato un’ampia accoglienza di questa opportunità, l’atto di indirizzo sul partenariato della Provincia per “Scuole aperte” si inserisce negli sforzi profusi dall’Amministrazione Cimitile per la riqualificazione e lo sviluppo dell’offerta formativa locale.

 

 

 

     

 Valle Telesina


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