31 agosto 2004
I telesini lontani si ribellano e si vergognano
Margherita e Gino

 

 

Ma ditemi un po', il volontariato esiste a Telese o no? Perché i Telesini non si ribellano ed incominciano a pulire da sé?  Perché non si dedicano delle giornate alla pulizia del paese, dove tutti possano intervenire? Alla fine del giorno tutti i negozianti potrebbero offrire ristoro ai partecipanti.

Sembra che ci sia molto orgoglio nell'essere Telesino... Come on, Get going!

Margherita Orfitelli - Connecticut

Intervento riferito a: Raccolta rifiuti, i risultati sembrano disastrosi

e: Cinque vie, insostenibili condizioni igieniche

 

 


 

Intervento riferito a: La "mitica" pista del Cerro delle Terme

 

 

Vedere il Cerro in queste condizioni mi rattrista molto e (come diceva LUBRANO) la domanda sorge spontanea: ma la colpa di chi è? Possibile che in Italia si possa fare questo scempio, ed altri, senza che nessun responsabile debba rispondere del proprio operato? Possibile che pochi cittadini hanno il coraggio di ribellarsi a queste bruttezze che vengono fatte a danno di tutti?

 

Non posso credere che la nostra cittadina venga scempiata in questo modo e soltanto poche persone hanno gli occhi aperti per denunciare simili sconcezze. Vorrei rivolgermi alla nuova amministrazione da poco insediata pregandola di adottare le dovute misure, non solo su questo caso vergognoso, per far si che la nostra cittadina sia, come dicono in molti, la più bella della provincia.

 

E pensare che negli anni 70 questi luoghi davano felicità. Molti di noi si sono innamorati, per altri la passeggiata al Cerro era un rito. Ricordo quando con gli amici si andava per bere l'acqua che scendeva dalle montagne e oggi con stupore mi vengono presentate delle immagini "dolorose" dove tutto e' lasciato all'abbandono.

 

Questo non è il paese che ho lasciato 29 anni fa; molte cose sono cambiate: qualcosa in bene ma molte in peggio. Sono certo che l'amore per la nostra cittadina, il rispetto per la nostra coscienza farà capire a chi di dovere che tutto questo non può continuare e che in un futuro, spero molto vicino, tutti possano rivedere le bellezze della nostra cittadina come è giusto che siano.

 

A chi si occupa di politica vorrei suggerire una cosa: prima o poi gli occhi chiusi si apriranno e diventeranno altri giudici che giudicheranno. Per quanto mi riguarda ho sempre guardato la politica come un daltonico guarda i colori. Non li distingue ma riconosce la loro utilità. La politica se viene fatta per il benessere della gente... la gente non ricorderà mai il colore di appartenenza ma sarà grato alla persona.

 

Luigi Buono - Udine

 

 

 

 

    

Altri interventi sullo stesso tema


Per intervenire: invia@vivitelese.it