E
con un misto di dolore e di amaro divertimento
che leggo in questo momento il “comunicato
stampa” del Gruppo “Insieme per Telese”.
Dopo aver trainato la macchina organizzativa
delle scorse Amministrative, come pubblicamente
riconosciuto da più parti, e non aver raccolto
nemmeno lo straccio di un consigliere, dopo
essere stati “dimenticati” da qualunque nomina
accessoria,dopo aver chiesto in più occasioni
comunque il riconoscimento del nostro ruolo
attivo partecipando almeno alle riunioni
pre-consiliari, nel momento dell’ulteriore
sacrificio fatto nel chiedere un incontro
politico che potesse smussare gli angoli dei
contrasti sorti non certo per colpa nostra,
ecco quest’uscita che, nel mio piccolo, giudico
inopportuna.
Il
sostegno dei Ds non è mai mancato,ma in certi
momenti sembrava quasi sgradito,e lo testimonio
in qualità di componente il direttivo DS in
carica.
In
questo momento non servono distinguo più o meno
interessati,ma la volontà comune di darsi una
linea unitaria che continui ad appassionare
tutti i nostri elettori, senza gelosia e senza
gongolarsi nel guardarsi allo specchio.
In
questo momento il “Gongolo Telesino” spetta di
diritto all’Amministrazione in carica, che,
quasi in fotocopia con gli eventi nazionali,
riesce a nascondere i suoi contrasti interni con
le divisioni chiassose nell’opposizione.
Una domanda sorge spontanea : con queste
premesse, martedi 5 luglio, l’incontro sarà
ancora necessario ?
O
non ci resta che sperare che il minacciato
Aventino di qualche componente la Minoranza in
carica si concretizzi, in modo che il/i
subentrante/i sia/siano meno autosufficienti e
non vedano i DS come un ulteriore problema sulla
loro già irta strada.
Sandro Forlani, sezione di base Democratici di
Sinistra.
P.S.
Questo commento è a titolo puramente
personale,scritto in pochi minuti e senza
consultazioni di alcun genere.Le reazioni
politiche le lascio al direttivo al completo, e
potrebbero anche essere in disaccordo con queste
righe.
Ma
vorrei lanciare comunque un grido di noia verso
queste polemiche gratuite.
Gli elettori,gli stessi che hanno messo 480
preferenze alle ultime Regionali sul simbolo DS,
vogliono serietà e azioni unitarie.Non ci
sottrarremo.
|