Intervento riferito a: Un pò di buon senso non guasta mai ...

 

 

22 febbraio 2005
Buon senso e necessità obiettive
Sandro Forlani

 

 

Caro Giuseppe,sono tornato solo ieri sera tardi a Telese e non avevo letto il tuo articolo "Un pò di buon senso non guasta mai .." pubblicato sabato mattina, cosa che ho invece fatto oggi.

Sono pienamente consapevole dell'immagine non sempre positiva che riflette chi si dedica alla segnalazione di disservizi, mentre è facile,più che facile, ricoprire quello del coppiere di estiva memoria. Ti riconosco dunque l'ingrato compito del Grillo Parlante di ViviTelese.

Come tutti i preamboli,anche questo serve a fare qualche distinguo :

Il problema della sosta nei pressi della casa Comunale è, secondo me, male affrontato, così come è male affrontato quello che riguarda i dipendenti della Scuola Elementare. Lo dico a ragion veduta in quanto ho un famigliare che è impiegato nelle citate Scuole. Sia nel caso delle Scuole come nel caso del Municipio, e di tutte le persone che lavorano sul Viale Minieri, per Loro andare al lavoro e parcheggiare,è diventata un'impresa, e non credo che nessuno possa pretendere che spendano 250-300 euro al mese nella sosta a pagamento.

L'alternativa attuale è, per loro, la sosta nella dimezzata e scandalosa Piazzetta Salvo D'Acquisto, controllata impunemente, a dire delle segnalazioni più volte pervenute al nostro Sito, da parcheggiatori abusivi, che esercitano su persone educate e indifese, un certo timore.

L'amministrazione ha, secondo me,l'onere di riservare spazi ai suoi dipendenti, così come ogni altro datore di lavoro di una certa importanza pensa alle macchine dei suoi collaboratori. Mettere dei finti divieti di sosta non fa certo onore a chi li mette. Il Sindaco dovrebbe, sempre secondo me, fare un'ordinanza per autorizzare i dipendenti a parcheggiare tranquillamente, in modo di dedicarsi al loro lavoro senza il pensiero della macchina.

Un'altra piccola "stonatura" mi è sembrato di vederla quando hai parlato della "solita piccola monovolume blu". Credo di aver capito a chi appartenga, e, se è la persona che conosco io, dipendente comunale,posso solo pensare che quella sosta sia stata casuale,conoscendone la sensibilità sua nei confronti del disabili e delle persone svantaggiate. Non sò se la legge sulla privacy permetta di fare il nome della proprietaria della macchina, ma sarebbe stato interessante citarne il nome, per permettere alla stessa una difesa o delle scuse, a seconda delle circostanze.

Ho usato il femminile, non a caso, per farti capire che comunque la persona accusata di essere "solita" parcheggiare negli stalli riservati,in una piccola comunità come la nostra, è comunque identificabile, nonostante l'anonimato.

Sono sicuro, e qui ti sto prendendo in giro, che tu non sbagli mai,mentre io ogni tanto qualche "sbaglietto" lo faccio,e quando cedo alla debolezza del peccato,stradale, s'intende,ho il terrore che dietro l'angolo ci sia Giuseppe Grimaldi e la sua digitale. Dimmi qual'è il tuo giorno di riposo,in modo di rilassarmi un po' almeno quel giorno. Tanto per sdrammatizzare ma anche perchè, ahimè,di motivi per non scherzare ognuno di noi ne ha già troppi.

Sandro Forlani, un altro che non si fà i fatti suoi...............


Giuseppe Grimaldi

Caro Sandro, come posso darti torto?

Come posso darti torto quando parli di necessità di riservare gli stalli di sosta per il personale e nel caso della scuola per gli insegnati?

Leggo e rileggo le tue parole e chissà perchè mi vengono strane idee in testa. Come mai ci sono tante autovetture in quella piazzetta, vuoi vedere che ci sono troppi aventi diritto. Se ho fatto bene i miei calcoli nell'ultimo ventennio è stato costruito un altro piano alla casa comunale ed è stato eseguito un ampliamento sul lato posteriore. Domanda: perchè non hanno previsto di aumentare anche il numero degli stalli di sosta?

Si continua ad utilizzare lo spazio antistante la palestra Scuola Elementare che una volta era destinato ai giochi e all'attività fisica degli scolari. Tempo fa qualcuno ha deciso che quello spazio doveva essere sottratto all'attività fisica e dovesse diventare un parcheggio!

Con il posizionamento del Monumento ai Caduti è stato sottratto altro spazio ai giochi dei bimbi e con l'ampliamento dell'edificio della Scuola Elementare anche il piccolo spazio interno al complesso scolastico è stato impudentemente ridimensionato. Era chiaro sin da allora che i posti auto sarebbero venuti a mancare ed oggi ci ritroviamo tutti più stretti: quasi ci manca l'aria! Del resto il problema dei posti auto è del tutto simile a quello delle scrivanie del palazzo: c'è più personale che scrivanie!

Mi chiedo non era il caso di pensare per tempo di creare nuove strutture piuttosto che "aumentare la portata" di quelle esistenti?

La monovolume blu

Ed anche qui hai ragione. La sensibilità di questa persona non è da mettere in discussione. Ma proprio per la stima che nutro nei confronti dell'utilizzatore di quel veicolo mi aspettavo che scattasse in questi la molla per invitare amici e colleghi a lasciare quel posto libero a chi ne avesse diritto, ma purtroppo dal momento che capita spesso ... ammettilo ... mi sono sbagliato ... ed era forse giunto il momento di dirlo. Le idee, le iniziative, la disponibilità di questa persona sarebbero fondamentali anche per l'utilità del nostro sito. La scelta di "non partecipare" alle discussioni delle nostre pagine resta, giustamente, una facoltà soggettiva.

Tornando a noi ed ai parcheggi, caro Sandro, tutti hanno necessità di raggiungere comodamente la casa comunale, un disabile ha qualche motivo in più! Hai provato a chiederti in un anno quante sono le multe comminate per la sosta vietata sugli stalli per disabili nella nostra cittadina? Ti servono poche dita per contarle, eppure gli abusi sono talmente evidenti!

Con affetto.

Giuseppe Grimaldi

 

    

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