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23 marzo 2006
Esimio Professore Tescione, nel
leggere le sue critiche, inopportune,
sull’articolo che metteva in evidenza l’operato
del Consiglio Comunale di San Salvatore
Telesino, vi ho ravvisato molte inesattezze e
osservazioni fuori di ogni logica :
è la dimostrazione che lo smacco
subito non è stato digerito.
Le
Sue esternazioni si sono rivelate un vero e
proprio boomerang : nessuna validità
costruttiva, nessun contributo al bene della
nostra comunità.
A
chi può interessare se le uova del tordo sono
tonde oppure ovali ?
E
questo sarebbe poi segno di mancanza di cultura
?
Inoltre il Suo mi è sembrato il giudizio di un
“professore” vecchia maniera che seduto “in
cattedra” boccia un allievo solo perché reo di
essersi schierato “contro”.
Ma
contro chi ???
Per togliermi il dubbio sono andato alla ricerca
dell’articolo “incriminato”, l’ho letto e
riletto, a scanso di essere tacciato di
superficialità, ma non vi ho riscontrato nessun
“crimine” : né di uno che si vende a
chicchessia, né di strafalcioni tali da subire
lapidazioni e condanne di tipo integralista.
In
quell’articolo, chiaro e comprensibile a tutti,
anche a chi non ha “lauree” o “diplomi” da
esibire, si descrive un evento, un fatto, pura e
semplice cronaca, quasi una delibera consiliare,
che non ha bisogno di aggettivi altisonanti, di
roboanti paroloni e che rispetta i canoni più
ortodossi del giornalismo : informare !!!
I
dubbi e i sospetti di accordi sottobanco vanno
lasciati a colui che legge. A questo punto mi
sorge un dubbio più che mai legittimo: chi
davvero merita di essere “ bocciato ” ???
Ah! Dimenticavo : fa bene ad immergersi nelle
buone letture di chi scrive meglio, ma che lo fa
con lo spirito giusto, senza essere punto da una
“vespa” !!!
Buona lettura.
VINCENZO SANTILLO
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