13 ottobre 2007
Biomasse, Sodano scrive al Commissario
Gianluca Aceto

 

 

Si segnala la lettera inviata dal sen. del PRC Tommaso Sodano, Presidente della Commissione ambiente del Senato, al Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Prefetto Alessandro Pansa.

Grazie per l'attenzione.

Gianluca Aceto


 

S.E. Pref. Alessandro Pansa

Commissario straordinario

per l'emergenza rifiuti in Campania

Via Medina 24

80133, Napoli

 

Roma, 11 ottobre 2007

 

 

 

 

Oggetto: Costruzione di una centrale per la produzione elettrica da biomasse nel Comune di San Salvatore Telesino (BN). Comunicazione

 

 

   Egregio signor Prefetto,

la centrale in oggetto dovrebbe essere costruita dalla VOCEM srl, un'azienda partecipata al 90% dalla provincia di Bergamo, a cui sono stati concessi finanziamenti pubblici per oltre 12.000.000,00 euro ex legge 488/92 ed ulteriori 6.000.000,00 di euro dalla Regione Campania.

 

   La richiesta inoltrata dalla VOCEM srl, datata 27 luglio 2005, è indirizzata all’Assessorato Regionale all’Ambiente ed al Settore Sviluppo e Promozione delle Attività Industriali-Fonti Energetiche (Regione Campania). Nel documento si può testualmente leggere:

«Richiesta di approvazione e autorizzazione alla realizzazione, ex art.27 D.Leg.vo 22/1997 e succ. mod., ed all’esercizio, ex art.28 D.Leg.vo 22/1997 e succ. mod., delle operazioni di smaltimento con recupero energetico a mezzo di un impianto di valorizzazione energetica attraverso ciclo termico in forno a griglia di rifiuti non pericolosi a matrice prevalentemente lignea quali biomasse residuali di natura vegetale assimilabili a fonti rinnovabili in località San Salvatore Telesino (BN)».

  

   Si può notare l'invocazione esplicita all’ex D.Lgs.vo 22/97 (poi trasfuso nel D. Lgs.vo 152/2006) che regola la materia dei rifiuti, dei rifiuti pericolosi, degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggi. La richiesta, infatti, non è stata inoltrata ai sensi D.Lgs.vo 387/2003 (specifico per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili), che avrebbe permesso il vantaggio di adottare procedure semplificate.

 

   Dalla lettura degli atti della Conferenza di Servizio del 25/06/2007, inoltre, emerge che la VOCEM srl ha manifestato l'intenzione di bruciare anche CDR, come risulta dalla nota dell’ABM datata 16/05/2005 e inviata ai Presidenti degli Enti Provinciali di Benevento e Bergamo. Pare del tutto evidente, quindi, che la VOCEM, in caso di esito positivo dell’iter avviato, avrebbe la possibilità giuridica di bruciare anche CDR.

 

   Oltre ai requisiti - tutti da verificare - relativi all'iscrizione della VOCEM all'albo nazionale dei soggetti autorizzati a smaltire i rifiuti di cui al codice H 6, con la presente Le segnalo che qualsiasi iniziativa legata allo smaltimento finale di rifiuti deve rientrare nella nuova programmazione del Piano regionale rifiuti, ai sensi del decreto legge n. 61/2007, convertito con legge n. 87/2007 H6.

 

   Pongo pertanto alla Sua gentile attenzione la questione illustrata, per gli accertamenti e gli adempimenti che intenderà porre in essere.

 

   RingraziandoLa anticipatamente, Le porgo distinti saluti.

 

 

 Sen. Tommaso Sodano

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it