Intervento riferito a: Biomasse, allarmismo immotivato  

 

 

9 agosto 2007
Biomasse, ma La Monaca conosce il progetto?
Angelo Romano e Francesco Pascale

 

 

San Salvatore Telesino 08/08/2007

Comitato Civico contro il termovalorizzatore a San Salvatore Telesino

 

Egregio Presidente Provinciale Ekoclub International,

noi del Comitato Civico Le siamo grati per le lezione sul trasporto di energia elettrica che ci ha concesso, senza d’altronde re essere stata richiesta da nessuno e in nome di una chiarezza che di chiaro non ha nulla.

Prima di tutto vorremmo sapere se Lei ha avuto modo di leggere attentamente il progetto presentato dalla ditta Vocem/ABM Bergamo da realizzare a San Salvatore Telesino dato che alcune Sue osservazioni ci fanno pensare che ne è all’oscuro  e vorremmo anche sapere quali sono le motivazioni per cui Lei ormai tanto accanitamente cerca di difendere un tale progetto.

Sicuramente non  siamo degli esperti ma neanche  presuntuosi  e  siamo  disponibili ad imparare, specialmente da Lei che esperto deve esserlo per forza.

 Dunque noi non abbiamo mai e ripeto mai parlato di energia che venisse trasportata da un fantomatico elettrodotto dal paesino di San Salvatore Telesino alla città di Bergamo. Ci dica in che occasione e in quale articolo abbiamo parlato di questo elettrodotto.

 

Per quanto ne sappiamo, il principio di funzionamento dei contratti di  fornitura è questo: nella rete circola energia prodotta da chiunque (es. sia  da fonti rinnovabili che da combustibili fossili). Per ogni kwh di energia  elettrica consumata dall'utente, l'azienda fornitrice si impegna a immettere
 in rete una quantità pari di energia prodotta da lei e a fartela pagare con  un suo contratto, sempre che rientri nei parametri dettati dall' AEEG.
 Pertanto, alla base, c'è un rapporto commerciale, del "produttore/fornitore" con l'infrastruttura di trasmissione (GSE) e poi con  la distribuzione capillare agli utenti. Questa, del resto è la logica che viene seguita quando si "acquista" energia da aziende che dichiarano di  usare fonti rinnovabili (come vorrebbero  far passare la NOSTRA a biomasse di San Salvatore Telesino):  mica l’ utente riesce a distinguere gli elettroni da fonti rinnovabili da  quelli prodotti a carbone ? Non ci sono linee dedicate tranne che in qualche  eccezione ben confinata geograficamente.


 Cio' che verosimilmente potrebbe succedere è che verrà realizzato un  cavidotto di collegamento con la centrale elettrica di Telese che si  occuperà della trasmissione in rete, ma di sicuro non ci sarà una linea  dedicata SST ->Bergamo !!!! Anche questa, tuttavia, e' un'ulteriore fonte di inquinamento per le nostre zone da valutare nell'impatto ambientale e che  andrebbe attenuata con tutti gli accorgimenti possibili.


 Purtroppo, questa fonte di inquinamento non possiamo sopprimerla se non
 riducendo drasticamente i consumi energetici.  Anche con le rinnovabili che riteniamo prioritarie (Fotov., eolico, solare  termico, idroelettrico...) ovviamente si verifica l'inquinamento elettromagnetico;  pero'  se non altro in questo caso, a parità di consumi e in sostituzione sempre  più massiccia delle centrali a fossili, si riducono drasticamente le  emissioni in atmosfera.

 

Ora per completezza Le forniamo il link presso il sito della provincia di Bergamo di cui si riportano testuali parole “Per questo siamo andati persino nelle Province di Benevento e Foggia per produrre energia, a costi più bassi, che possa servire "qua", a Bergamo, alle imprese bergamasche.” (link: http://www.provincia.bergamo.it/Provpor/provBgViewEditorialNewsProcessWAI.jsp?

Capirà che questo è un accordo commerciale fatto dalla municipalizzata bergamasca (produttore di energia elettrica) col gestore dell’ infrastruttura (GSE). Da nessun documento emanato da noi o altri si è mai parlato di questo fantomatico elettrodotto di 1200 Km.

Noi Le abbiamo inviato i riferimenti da cui abbiamo attinto le informazioni (sito della provincia di Bergamo), Lei ci faccia avere i documenti e o Le comunicazioni da cui derivano le sue supposizioni, che dovrebbero, come dice Lei, “fare chiarezza”, ma che forse e ci auguriamo di essere smentiti hanno il solo scopo di farci apparire come persone dissennate, che non colgono le grandi opportunità che gli vengono proposte dalla provincia di Benevento.

La ringraziamo inoltre per l’invito al Consiglio Provinciale e ci auguriamo di conoscerla di persona in quella circostanza per quanto siamo molto più interessati alla Conferenza di servizi.

La ringraziamo per l’attenzione, se ce L’ha concessa , e La salutiamo.

Ingegnere Angelo Romano

Ingegnere Francesco Pascale

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it