27 settembre 2008
Basket Telese, Alejandro Forray: tango argentino
Francesco Giaquinto

 

 

Fonte: NapolipiùSport del 22 settembre.

 

Serie D Campania Girone A: Alejandro Forray, tango argentino.

 

Eppur si muove, diceva Galileo Galilei. Che cosa si muove? Il mercato giocatori-allenatori di serie D, un mercato che spesso si rivela più interessante di quello della sua sorella maggiore, la C2. Il motivo? I tanti giovani (il regolamento ne prevede cinque obbligatori a referto), lanciati ogni anno da allenatori che per necessità o costrizione, hanno voglia di rischiare. Prendiamo ad esempio il Secondigliano di coach Cino, che ha avuto il merito di lanciare la giovane guardia Mario Londra (classe ’91), ora all’Air Avellino. Se ne potrebbero portare altri di esempi, ma restiamo in casa Secondigliano, per vedere come il team della periferia nord di Napoli ha operato sul mercato. Le mosse più importanti riguardano la conferma del play De Vita (tra i migliori nel suo ruolo), e dell’ala Iaforte, che insieme al pivot Valitutto e la guardia-ala Matarese, compongono quattro-quinti dello starting five, che dovrebbe essere completato dall’esterno Stefano Liguori, ritornato alla corte di Cino dopo l’anno trascorso a Mugnano. Il Monte di Procida, punta invece, tutto sul talento dei suoi giovani, Telese su quello dell’argentino Forray e su un gruppo di pretoriani (Melone, Mainolfi, Conte) pronti a dare tutto. Atteso al varco è anche il Marcianise, che in extremis sta cercando di allestire un roster di livello, dopo aver perso De Masi (Casalnuvo), Del Vecchio (Airola), Grasso, Catalano ( Capua), e Terracciano (Arzano).

Pronti a ripartire dunque. Dopo la siesta estiva, si accendono le luci sul campionato regionale di serie D. Trentadue squadre al via, divise in quattro gironi da otto.

Si inizia il 4 ottobre, data della prima palla a due, i calendari sono già pronti. Rombano i motori, si parte. Il girone A, è il raggruppamento che vede la minor presenza di compagini napoletane. Sono solo quattro: Secondigliano, Ercolano. Monte di Procida e Vico Equense. Le altre si chiamano Baiano, Marcianise, Mondragone e Telese Terme.  

L’opening game, prevede subito due anticipi al sabato. Occhi puntati su Secondigliano-Vico Equense. I partenopei, forti di un gruppo che gioca ormai a memoria, puntano a riconfermarsi nell’elitè del campionato, che tradotto in parole povere vuol dire playoff. Per gli equensini, invece, l’obiettivo si chiama salvezza, che dovrà passar ovviamente dalle mani del cecchino Antonio De Martino. Esordio il 4 ottobre, anche per Monte di Procida ed Ercolano, di fronte in un derby di fuoco. I montesi di coach Parancandola, vogliono essere protagonisti. Tante giovani scommesse, e due certezze che si chiamano Balletta e Cassisi. L’Ercolano ha voglia di grandezza dopo aver assaporato i playoff nella passata stagione. Riconfermato gran parte del roster, con Picone, Manca e Marcoccio in rampa di lancio. Sfida interessante anche quella tra Marcanise e Baiano. I casertani sono retrocessi e hanno molti elementi di valore, e al momento sono un’assoluta incognita. Gli irpini dopo la brillante seconda parte di stagione, potrebbero rappresentare la mina vagante del girone. La prima giornata si chiude in bellezza con Telese-Mondragone. C’è grande entusiasmo nelle cittadina termale, che a giugno ha festeggiato la promozione in D. Squadra tosta, con un giocatore come l’argentino Forray e un pubblico di altre categorie. Il Mondragone , perso il bomber Carpinelli (Casapulla), dovrà ritrovare nuovi equilibri.

Scorrendo il calendario, la seconda tornata propone un interessantissimo Ercolano-Telese, seguito da Baiano-Monte di Procida. Alla settima, si chiude alla grandissima con una sfida che potrà decidere i destini del giorne: Secondigliano-Telese Terme.

 

 

 

     

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