Per Telese… per il Sannio”, il progetto amministrativo pensato da Giuseppe D’Occhio nel 1985 e che attualmente è interprete della gestione della cosa
pubblica, continua. Per ammissione dello stesso D’Occhio, attuale assessore ai Lavori Pubblici, sarà presente anche alle elezioni 2009 con lui deciso a riprenderne il timone. E Capasso, l’attuale sindaco, che lo ha
guidato in questi quattro anni che farà? Come andrà a finire il dualismo che tra i due si è creato nonostante D’Occhio l’abbia smentito.
Abbiamo rivolto la domanda all’attuale sindaco. “Dualismo? Al massimo ci potranno essere due progetti diversi. E se ce ne sarà uno
che ci riguarda ritengo che questo vada deciso da un gruppo di persone, non da una soltanto”. Insistiamo: ci risulta che in qualche riunione di maggioranza lei abbia detto che non sarà mai candidato con D’Occhio.
Delle due l’una: o è per la distinzione dei ruoli come ha lasciato intendere l’assessore, vista la sua elezione a consigliere provinciale, oppure lei ha
già pronto un nuovo percorso… Capasso: “Ho già risposto…” Insomma il sindaco non va oltre.. C’è un elemento di valutazione: Capasso faceva riferimento al gruppo di persone. In amministrazione questo è composto da
Caporaso, Goffredo Covelli, Ptcella, Tanzillo, Tommaselli, Verrillo.
Ora è difficile che questi, di fronte al risultato delle provinciali fatto registrare da Capasso e di fronte ad un percorso di
distinzione da D’Occhio in ogni caso già avviato e lungo 4 anni, ritengano praticabile la leadership dell’ex sindaco. Tutt’al più potrebbero ritenere possibile un accordo su una terza figura. In altre parole: lo scontro
Capasso – D’Occhio non è, al momento, da ritenere inimmaginabile. |