Crisi idrica, Gesesa e Comune individuano la
soluzione
In un incontro, l’altro giorno, tra il sindaco
di Telese Terme, Gennaro Capasso e i dirigenti e
tecnici della Gesesa, la società che gestisce la
rete idrica nel territorio, si è parlato
concretamente di soluzione del problema...
Penuria d’acqua ai piani alti, la soluzione c’è.
O, almeno, è stata individuata. Si tratta di una
risposta alle numerose proteste arrivate dai
cittadini –utenti. In un incontro, l’altro
giorno, tra il sindaco di Telese Terme, Gennaro
Capasso e i dirigenti e tecnici della Gesesa, la
società che gestisce la rete idrica nel
territorio, si è parlato concretamente di
soluzione del problema. Già lo scorso mese di
giugno, dopo molteplici disagi per le utenze
della rete idrica, i vertici comunali si erano
incontrati con i responsabili della società la
quale aveva dato la piena disponibilità a
collaborare per individuare la soluzione del
problema e a tal fine aveva, su sollecitazione
del sindaco, preso l’impegno di redigere un
programma di interventi.
L’immissione di un idoneo quantitativo di
acqua che sarà prelevato attraverso un sistema
di pompe intelligenti che nelle ore di punta
immetteranno direttamente acqua nella rete e non
nel serbatoio e attraverso un sistema
elettronico sarà standardizzata la pressione
nelle condotte. Il prelievo dell’acqua avverrà
in uno dei pozzi esistenti in contrada San Biase.
All’incirca 80.000 euro il costo del progetto
che in parte sarà finanziato da Gesesa e in
parte dal Comune.
Questa a grandi linee, la soluzione
elaborata per migliorare, in tempi brevi, in
maniera decisiva la situazione. Resta da farsi
un intervento più generale sull’intera rete
idrica, ma questo è un progetto di cui si parla
ma che appartiene al futuro della cittadina.
Nell’incontro di questi giorni, si è
prospettato, poi, un piano complessivo, al quale
il Comune di Telese Terme comparteciperà con
Gesesa, per risolvere in maniera definitiva e
ampiamente soddisfacente la carenza di pressione
dell’acqua su tutto il territorio telesino, che
crea non pochi problemi negli appartamenti
costruiti nei piani alti dei vari condomini.
Con l’immissione di nuova quantità d’acqua
si dovrebbe risolvere il problema della ridotta
pressione, che è sensibile soprattutto quando le
utenze sono contemporaneamente allacciate alla
rete come ad esempio nelle prime ore della
mattina.
Come si ricorderà l’emergenza si era
verificata nel mese di maggio e poi di nuovo nel
mese di giugno, quando, improvvisamente e senza
preavviso, gli abitanti di Telese Terme si
trovarono con i rubinetti all’asciutto per un’
intera giornata. In quell’occasione per
recuperare pressione si stabilì la chiusura
dell’erogazione nella fascia notturna e le
polemiche non mancarono dal momento che Telese
vanta una serie di attività e di strutture di
grosse dimensioni come terme, alberghi,
cliniche, oltre ai numerosi locali di
intrattenimento e ristoranti che venivano
bloccate dalla prolungata mancanza d’acqua.
In quell’occasione ci fu anche uno scambio
di battute tra il sindaco e i vertici della
società gestore del servizio idrico. Polemica
poi rientrata vista l’evoluzione del percorso e
l’ attività annunciata nell’incontro dell’altro
giorno che porterà a soluzione il problema.
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