intervento riferito a: Aceto risponde a Flaviano Di Santo

 

 

25 ottobre 2009
Flaviano Di Santo replica ad Aceto
Flaviano Di Santo

 

 

Gentile Aceto, La ringrazio della risposta e degli inviti. Un caffè è bene accetto, come l’occasione di assistere  una lezione di storia antica, filosofia e scienze politiche. Ho molto da imparare ancora è vero.

Per la verità mi sarebbe piaciuto molto poter studiare di più ma ho avuto l’occasione di inserirmi presto nel mondo del lavoro e questo mi ha mantenuto,perlomeno, sempre molto aderente alla realtà in cui vivo.

Il curriculum lo poteva anche inserire,  sono certo che è lodevole …. c’è chi si diverte a pubblicarle il 740, figuriamoci.   Io la conosco solo per la sua funzione  di assessore all'ambiente. Se lei fa anche una sola fotocopia per espletare la sua funzione, quella carta è finanziata dai contribuenti, tra cui mi annovero.

Si parla spesso di democrazia partecipata, delle scelte di carattere sociale da sottoporre alla discussione pubblica e mi parla di un progetto che esisterebbe sul comune del polo scolastico. La invito a farne diffusione, sarebbe interessante che la gente lo conosca prima che sia cosa fatta.  Mi permetta di avere perplessità nell’immaginare il numero di pullman occorrenti al trasporto degli studenti  di un polo scolastico, che s’incrociano con quelli che trasportano pazienti per le terapie termali, le auto dei genitori, degli abitanti e di chi ha altri interessi…tutto su una via comunale . Non sono urbanista, s’ immagini, ma immagino la prospettiva se questo non viene affrontato nell’ambito  di una revisione urbanistica generale.

Non credo debba che avermi  informato qualcuno se in quell’area ci sono già attività per la ristorazione, il commercio e piste da ballo dentro e fuori le aree vincolate e che un’area di aspirazione pedonale, tornerà ad essere un’autostrada se non sarà previsto una viabilità supplementare, per non parlare di carichi fognari e tutto quanto richiede un’opera (sarà anche pubblica ma è invasiva).  Le chiedo solo di far sapere prima, e non dopo, se le mie prossime tasse comunali saranno impegnate per ‘apparare’ tutte quelle disfunzioni che si creano inevitabilmente se non si  programmano adeguatamente. 

Lei, e la sua linea politica ha festeggiato per aver contribuito ad evitare la costruzione di un termovalorizzatore. Condivido che è brutto, non piace neanche a me ma era necessario come andare dal dentista quando si ha una carie.  Le maggiori città europee se ne sono dotati decine di anni fa. Certamente non è paragonabile a quanto la tecnologia offre oggi ma certamente, chi ci vede dall’esterno capisce solo che non abbiamo uno strumento, difendiamo i nostri territori con lo stoccaggio e siamo talmente litigiosi che nessuno punterebbe un centesimo su una soluzione breve, risolutiva e vantaggiosa per il contribuente. Mi creda, non fraintenda la critica (spero) costruttiva con l'esercizio molto alla moda, di aprire un contraddittorio sul piano politico, non m'interessa. Le ho già esposto le mie conclusioni sulla sua 'casta' e non cambierò facilmente idea. Abbiamo un diverso modo di vedere le cose e di 'salvatori della patria' ne abbiamo visti abbastanza, lei crede ancora in questa direzione, io dico che ci abbiamo già provato ed è fallita. Perseverare è diabolico, provare altre vie una risorsa.

Aspettavo, che ci raccontasse qualcosa su quanto sa degli intrecci interessi-politici di chi tace. Ma si è distratto con i filosofi…la redazione può fornirle il mio recapito, l’impegno che ha preso per il caffè e la lezione a scrocco,  dovrà mantenerlo e chissà che non mi racconti ciò che su ViviTelese non si può scrivere. 

A presto

Flaviano Di Santo

 

 

     

 Valle Telesina


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