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Ennesimo e
spiacevole servizio offerto dal nostro bene e amato Comune, e nello specifico
l’ufficio addetto alle imposte comunali ICI, che ripetutamente ogni anno,
inoltra ai residenti AVVISO DÌ ACCERTAMENTO PER OMESSI E/O PARZIALI VERSAMENTI
ED IRROGAZIONI SANZIONE sulle medesime imposte, a loro non pervenute da parte
dell’ufficio postale, e debitamente registrate.
Dalle ricevute
in mio possesso, si evince che i tributi ICI relativi all’anno 2004, sono stati
regolarmente pagati. Eppure mi sono visto recapitare nel pomeriggio di ieri, gli
avvisi di mancato pagamento.
Puntualmente
chi ci va a rimettere è sempre il cittadino, che, deve perdere tempo e recarsi
presso uffici vari, con documentazione alla mano per dimostrare l’avvenuto.
Domanda
lecita:
Chi svolge
tale funzione, perché non appura realmente, su quanto dovuto, è, sé, il caso,
mandare avvisi reali, per, mancato pagamento..???
La discordanza
nasce tra il comune e l’ufficio postale; i dipendenti comunali addetti a tale
mansione, asseriscono che, probabilmente, gli operatori dell’ufficio postale,
digitano in modo non corretto, il numero di conto corrente della tesoreria
comunale, e che per tale motivo il comune non riceve le somme.
Guardando le
ricevute dei C/C prestampati che possiedo, gli operatori delle poste hanno
digitato correttamente!
Giunti a
questo punto, si pone una semplice e logica domanda, dove vanno a finire i
pagamenti effettuati, e, come sono contabilizzati se il comune afferma di non
aver ricevuto le relative somme? Con quali criteri avviene il passaggio di
denaro dalla posta al comune??
Per questi
disservizi i danneggiati sono sempre sono
i poveri cristi, che, con fatica, cercano di stare al passo, pagando quanto
dovuto, per non avere problemi..!!
Invece, cosa
succede..??? Ricevono avvisi, per, mancato pagamento…!!!
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