Carissimo Elvio,
ho
letto la tua lettera accorata dove i sentimenti
prevalgono sulla realtà e mi sono commosso. Alla
tua stessa età, credimi, avevo, quasi come tutt
i giovani dell'epoca, i tuoi stessi buoni
sentimenti che sono quelli di amore, ingenuità,
romantico slancio verso gli altri e la vita. A
diciassette anni anch'io, non essendo laureato,
andai a lavorare in Francia per le Acque e
Foreste, poi a Milano alla Snia Viscosa, a
Torino con una ditta di trasporti e traslochi.
Sacrifici
enormi, fatica vera, pesante. In compenso stavo
facendo una grande esperienza di vita:
riconoscevo ad occhio una persona di cui fidarsi
da una da tenere lontano, mi rendevo conto di
come truccare le fatture per non pagare le
tasse....esperienza vera. Capii allora che il
mondo è una giungla sporca, pieno di rischi, di
trappole e di lestofanti; se non impari a
difenderti sei finito.
Tuo nonno, mio cugino, venne a Puglianello in
tipografia per chiedere i voti per te. Gli fu
detto, a malincuore, che avevi sbagliato lista.
Se le due facce della stessa medaglia siamo tu
ed io, parenti,
ti
ripeterò che tu sei buono ed io il cattivo. La
sola cosa che ci divide è l'età, e, chi sa e chi
non sa. Se ci vogliamo riferire a D'Occhio non
l'ho costretto io a fare un cartello di imprese
che si configura come associazione a delinquere
né l'ho costretto io in carcere, compresi gli
imprenditori di cui, uno, giovane, che in Pino
pensava di aver ritrovato il padre morto, mi
piange il cuore; se Pino è innocente se la
caverà se colpevole sarà condannato. Poi, sei
rimasto colpito della mia 'cattiveria' verso la
Signora Filippone: ti dirò che non si spendono
soldi pubblici a fini privati.
La
Signora, con delega, se ricordo bene, alle
politiche sociali, nella qualità, avrebbe fatto
bene a non fare l'incontro nel posto dove
lavora. Avrebbe dovuto dire ai Signori che
vendono protesi per migliorare l'udito:
preparate tutto, vi darò un indirizzario e il
supporto logistico; fate gli inviti e spediteli,
vi accompagno in un ambulatorio ASL, o in una
sala nelle Terme, o in un ristorante, e faremo
l'incontro con i soggetti intervenuti. Le
protesi sono certamente utili ma anche un grosso
bisiniss. Se parliamo di Amplifon mi chiedo
quando costerà una campagna telivisiva che dura
da settimane, costi che ricadranno appunto sulle
protesi.
Ora ti spiegherò perché tanta 'cattiveria' da
parte mia. Io dopo trentacinque anni di lavoro,
18 ore al giorno, percepisco dal 2003 una
pensione netta di Euro 1.140 il che, come
artigiano significa che ho pagato tutte le
tasse. Ora abbiamo milioni di pensionati, di
dipendenti pubblici e privati di piccole e medie
imprese che anche in un momento di crisi come
l'attuale, pagano allo Stato miliardi e miliardi
di tasse. Questo danaro quando arriva alle
Regioni, alle Province e ai Comuni spesso capita
che amministratori disonesti intascano parte di
questi soldi per consolidare i loro patrimoni
privati. Quando torni vai al Catasto di
Benevento, fai una visura immobiliare su certi
politici a te cari, è visura gratis e pubblica,
e renditi conto! Magari, pensando alla tua
famiglia, e la nomino con l'amaro in bocca, ti
capiterà di restare sbalordito. E pensare che li
paghiamo, anche.
Elvio, se posso darti un consiglio: posa i piedi
a terra e intanto sii furbo come il serpente, e
se non vuoi essere tradito non fidarti di
nessuno.
Ti
auguro tutto il bene del mondo.
Zio ezio.
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