Intervento riferito a: PRC, rinnovare gli organismi provinciali

 

 

14 aprile 2005
PRC, precisazioni di Gianluca Serafini
Gianluca Serafini

 

 

Mi permetto di fare alcune precisazioni in merito all'articolo apparso nella home page di "Vivi Telese" dal titolo "PRC, rinnovare gli organismi provinciali".

 

Detto articolo risale a domenica 10 aprile 2005 ed è l'ultimo di una polemica che parte da prima delle elezioni, dal periodo in cui il consigliere comunale di Ceppaloni, Andrea Parente, ha fatto appello per l'astenzione dal voto.

 

A questo appello hanno fatto seguito dichiarazioni diffuse dall'ANSA e dall'ADN Kronos (pubblicate da testate giornalistiche reperibili anche in zona) del sottoscritto e del Segretario Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, Eduardo Di Mezza, nonché l'espulsione dovuta di Parente dal Partito.

 

Non contesto la linea editoriale del sito "Vivi Telese" ma credo che le notizie debbano essere riportate nella loro interezza al fine di poter evitare confusione in chi legge.

 

Detto questo mi si può dire che la notizia, anche se datata, è rilevante in quanto sia Serafini che Di Mezza sono telesini. Se lo sono, lo sono sempre e non mi risulta, però, che altre mie dichiarazioni apparse nel tempo su quotidiani locali e nazionali siano state pubblicate con la stessa solerzia se non dopo segnalazione degli interessati, segnalazioni che non ritengo di dover fare in quanto non sono un soggetto a cui piace "leggersi" o "specchiarsi" nello schermo di un computer.

 

Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro

 

Gianluca Serafini


 

Giovanni Forgione - 14 aprile 2005

 

Caro Gianluca,

 

ho letto la tua piccola protesta e posso capire il tuo stato d'animo nel leggere, nella piazza virtuale affollata come quella di ViviTelese, l'articolo de Il Mattino del 10 aprile. In effetti, chi non conosce l'esatta cronologia dei fatti, può essere influenzato da un articolo "già scaduto".

 

Già il tuo intervento, ha chiarito un po' la situazione e, se ti va, approfondisci ulteriormente. ViviTelese esiste per questo: fare chiarezza con calma e con interventi che restano a vita in archivio, a differenza della carta stampata che a fine giornata va nel cestino.

 

So anche che sei un affezionatissimo lettore di ViviTelese, nonostante i tuoi impegni. Quando ci incontriamo al bar, qualche volta mi hai detto: "sai ho letto nell'archivio di ViviTelese..." e magari facevi riferimento ad articoli che io non ricordavo più. Con queste premesse, figurati se ho voglia di fare polemica con te.

 

Sono però costretto a ricordarti che ViviTelese non è un giornale e non ha una redazione. Non abbiamo impiegati che spulciano i quotidiani. Pubblichiamo solo (e tutti) gli interventi dei cittadini che riceviamo in e-mail e, in aggiunta, anche articoli de "Il Mattino" e de "Il Sannio Quotidiano" quando riguardano la Valle Telesina.

 

In due ore di "hobby quotidiano" non c'è il tempo a ViviTelese di fare una rassegna stampa capillare e, necessariamente, l'informazione è incompleta. In definitiva, su ViviTelese non si pubblica tutto quello che succede ma solo quello che viene espresso "con passione" come stai facendo tu in questo caso.

 

    

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