Amici di
ViviTelese, permettetemi
di intervenire
sul vostro giornale telematico – che leggo ed
apprezzo – sulla questione sollevata dal collega
SNAMI a proposito della medicina generale e
dell’assistenza sanitaria di base.
Si sostiene che
con la nuova convenzione scomparirebbe il medico
di base, inghiottito all’interno di strutture
definite UTAP (Unità territoriale di Assistenza
primaria) dove il rapporto sarebbe
“spersonalizzato” e dove si creerà
inevitabilmente un “disservizio con il problema
di spostamento dei pazienti e perdita di quel
rapporto di fiducia che per anni ha
rappresentato la colonna portante della sanità
pubblica”.
Sono un medico di
base – anzi, preferirei definirmi “medico di
famiglia” – proprio per quel rapporto
quotidiano, costante e familiare che ho con i
miei assistiti. Ho realizzato da qualche anno, a
San Salvatore Telesino, insieme ad alcuni
colleghi, ciò che potrebbe essere definito, in
embrione, una piccola UTAP. E’ uno dei pochi
esempi di “medicina di gruppo” della nostra
provincia.
Le assicuro – e
rassicuro i suoi lettori – che nessuno di noi ha
mai pensato di “spersonalizzare il rapporto” con
i cittadini o di creare disservizi.
Al contrario, le
ragioni di questa scelta derivano dalla
necessità di offrire prestazioni sempre più
moderne e qualificate proprio nell’interesse
dei cittadini e delle loro esigenze.
Il nostro nuovo
Poliambulatorio, dotato di migliori attrezzature
e maggiore comfort rispetto agli studi che
avevamo in precedenza, consente di ridurre i
tempi di attesa e di ottenere risposte ai
problemi di salute della gente in maniera
tempestiva ed efficace.
Per quanto
concerne il rapporto medico-paziente è
necessario sottolineare che, con la nuova
organizzazione non scompare affatto il rapporto
fiduciario e personale con il proprio medico
curante. La normativa, difatti, prevede che
ciascun assistito deve rivolgersi solo ed
esclusivamente al proprio medico scelto,
negli orari e con le modalità indicate.
Tuttavia, in caso di emergenza, ed in
assenza del proprio medico, potrà
occasionalmente usufruire della prestazione del
medico momentaneamente presente nel
Poliambulatorio
Il
Poliambulatorio rimane aperto tutti i giorni
feriali, mattina e pomeriggio, fino alle ore
19,30 ed il sabato fino alle ore 11.
Infine, un
servizio di segreteria comune per tutti i
medici, ha il compito di coordinare le attività
ambulatoriali, garantire la prescrizione di
farmaci di uso ricorrente (in modo tale da
evitare inutili attese), snellire tutte le
attività burocratiche, effettuare in tempi
rapidi prenotazioni per prestazioni
specialistiche.
I messaggi
allarmistici lanciati da qualche collega che
trova difficoltà a comprendere l’evoluzione
della propria professione, lasciano il tempo che
trova.
In una società in
profonda trasformazione non possiamo continuare
ad essere sentimentalmente affezionati alla
vecchia figura del medico condotto –
romanticamente descritta dalla letteratura
ottocentesca – che al giorno d’oggi non risponde
più alle esigenze richieste dai cittadini e non
interviene in maniera efficiente ed efficace a
risolvere i problemi di salute di coloro che,
per noi e per qualsiasi medico di famiglia
serio, continueranno a rimanere persone e non un
semplice numero progressivo messo su una
cartella clinica.
Gradirei su
questo conoscere il parere dei lettori di
ViviTelese.
Emilio Bove
Respons.
“Health Medical Center”
Poliambulatorio
di Medicina Generale e Pediatria
Via Corte Nocera,
1
82035 San
Salvatore Telesino (BN)
tel. 0824.947081
fax. 0824.947889
e mail:
bove@hmct.it
sito internet:
http://www.hmct.it
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