Martedì pomeriggio, tornando a pranzo,trovo
degli operai del Comune di Telese che bloccano
l'ingresso alla Cava abbandonata del Monte di
Telese (Montepugliano).
Ho
più volte segnalato,anche da questo sito,la
pericolosità della cava, ho chiesto diverse
volte al capocantiere della manutenzione della
Pineta di mettere una barriera per impedire alle
macchine di appartarsi ed ai vandali di
scaricare rifiuti di vario genere.
Niente, lettera morta... come lettera morta è la
segnalazione della continua
caduta di alberi sulla provinciale, con
grave pericolo nelle giornate ventose invernali
e durante i temporali estivi, per le macchine in
transito e per le nostre case sottostanti.
Questo intervento, se pur tempestivo e ben
fatto, rappresenta però la classica chiusura
della stalla dopo che i buoi sono scappati.
Eppure la natura ci ammoniva continuamente sulla
possibilità che si ripetesse una frana nella
Pineta,come ben sa chi abita da tanti anni nella
zona.
Sono visibili all'interno della cava enormi
massi caduti nelle frane precedenti, e ve li
mostrerò. Con tutta la prudenza necessaria, sono
entrato nella cava per mostravi l'accaduto...
I
tetti di questa foto sono quelli di casa mia.
Sono abbastanza vicini alla frana, ma non
abbastanza per essere in pericolo.(almeno questa
volta).
Ecco una sequenza di foto che documentano
l'enorme mole di materiali che si sono staccati
dalla costa della cava.
Questo è il masso più grande : circa sette otto
metri per quattro (un 16:9) che era stanco di
stare in bilico...
Naturalmente, questa non era la prima frana, ne
sarà l'ultima.
Ecco i magnifici reperti delle frane
precedenti,che sono lì (e chi li sposta...) per
ammonirci ed invitarci a rispettare l'ambiente.
Sono molto più vicino alla strada provinciale
dei massi caduti lunedì scorso,e non
garantiscono che una prossima frana non sia
ancor più invasiva. Dunque, prudenza !
Naturalmente, entrando in cava,non mi era
sfuggita certamente la sgradita presenza di
altri ospiti, abbandonati da qualche mio collega
senza scrupoli.... non a caso scrivo "mio
collega".
La
natura dei rifiuti abbandonati (presenza di un
contrappeso per lavatrice, di due televisori e
di carcasse di frigoriferi, spogliati di pezzi
ancora riutilizzabili) traccia l'identikit di un
radioriparatore, essendo anche stati abbandonati
in un'unica volta, dunque con un furgone, nelle
notti precedenti domenica 6 marzo u.s. giorno in
cui ho notato per la prima volta la loro
presenza.
Non un radioriparatore di Telese, in quanto
sarebbe doppiamente stupido : il Comune di
Telese dispone di un rapido, preciso, gratuito
ritiro di ingombranti direttamente a casa o
presso i negozi.....dunque, un radioriparatore
dei paesi limitrofi.....peccato non averlo
beccato in flagrante, tre o quattro foto per i
Carabinieri non gliele avrei certo
lesinate......
quello che non riesco sinceramente a capire è il
fatto che il vandalo sporca comunque anche casa
sua: domani, passando, non prova lui stesso
fastidio nel vedere tutti i luoghi sporchi,
inquinati, contaminati ?
Buttando una bottiglia di birra nel prato o nel
bosco, non teme di ferirsi lui stesso con i
cocci di vetro? O qualcuno dei suoi figli,
sempre se ne ha e se sono i suoi ????? |