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Il Mattino: odore nauseabondo - 09-01-04 - da Il Mattino |
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Il Mattino - Venerdì 9 Gennaio 2004 Nuvola di oli: allarme A Telese un odore nauseabondo di residui di olio invade una vasta area. Puntuali le proteste di numerosi cittadini, anche della vicina Castelvenere, letteralmente inondati, soprattutto nelle ore serali, da fumi derivanti dalla combustione degli scarti della lavorazione delle olive. L'indice è puntato verso tutti coloro che utilizzano come fonte di riscaldamento questo combustibile naturale ma infestante di cattivi odori. Unica salvezza è che la maggior parte dei cittadini è collegata alla rete comunale del metano abbassando così sensibilmente la percentuale di potenziali utilizzatori di fonti di riscaldamento alternative. Già l'anno scorso, il sindaco di Telese, Giuseppe D'Occhio, aveva ipotizzato che tali odori nauseabondi potessero provenire da qualche centro di elaborazione della sanza alle porte della cittadina termale e che a seconda delle condizioni metereologiche, il cattivo odore inondasse di più o di meno il centro abitato. Sempre lo scorso anno, l'assessore all'ecologia di Telese Terme, Mario Caruso, aveva sottolineato anche la pericolosità dei prodotti utilizzati per la lavorazione come l'esano, tossico per la salute umana sollecitando anche l'Arpac. Certo è che a distanza di un anno, nonostante l'interessamento del distretto 21 dell'Asl, l'annoso problema non è stato affatto risolto, tantomeno si è provveduto ad un decentramento di quelle attività ritenute responsabili d'inquinamento atmosferico. vi.va.
Per i più distratti ecco una raccolta di interventi sull'argomento:
per intervenire invia@vivitelese.it
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