Gli effetti del servizio TV - 03-03-04 - Giovanni Forgione e Giuseppe Grimaldi |
La politica locale ha mostrato ancora una volta di essere poco intelligente e poco furba. Era semplicissimo sfruttare il lavoro che Vivi Telese offriva, gratuitamente, su un piatto d'argento. Centinaia di foto e servizi pronti per promuovere campagne di smaltimento rifiuti che avrebbero sicuramente giovato all'immagine dei politici locali.
Circa due anni e mezzo fa, la responsabile
locale di Legambiente, Grazia Fasano, contattò il sindaco di Solopaca
chiedendo con toni forti lo sgombero dei rifiuti e la recinzione
dell'area così come era stato deciso dai vari organi di controllo del
territorio intervenuti nell'area.
Tutto ciò non è stato fatto: PERCHE'?
Vivi Telese ha continuato, nel suo
piccolo, il lavoro intrapreso da Legambiente. Abbiamo svolto opera
di segnalazione presso gli organi preposti al controllo, alla
salvaguardia e alla tutela del territorio raccogliendo solo conferme
a quanto esposto con la nostra documentazione.
Nessuno, e ripetiamo NESSUNO, degli organi preposti ha però mosso un dito per porre fine allo squallore della discarica lungo il Calore. Il dossier di ViviTelese per la salvaguardia dell'ambiente non solo è stato ignorato ma perfino deriso da chi continua a scaldare poltrone guardandosi bene dall'onorare il proprio mandato.
Le immagini ed il clamore per il
servizio di Fabio e Mingo lasceranno il segno lì dove la
burocrazia, la sfacciataggine dei politici e l'incoscienza degli
addetti ai lavori hanno fermato le nostre documentazioni, le nostre
comunicazioni, le nostre denunce; probabilmente ora, qualche
responsabilità verrà fuori.
Questo primo intervento di Striscia è la
logica conseguenza del lavoro incessante ed appassionato di
ViviTelese dal luglio 2001. Oggi ViviTelese è
soddisfatto e rimborsato per le energie spese e dai
tanti insulti ricevuti da gente scaldapoltrona. Il servizio di
Striscia aiuterà a riflettere i politicanti incapaci che
dovranno rivedere e reimpostare le loro strategie.
Sarebbe ingiusto ed indoveroso additare
al solo Comune di Solopaca ed ai suoi amministratori le
responsabilità sulla discarica lunga un Km. E' ovvio e palese
che "i colpevoli più accreditati" siamo noi cittadini telesini
che risediamo a
pochi chilometri dalla discarica.
Quello che ci angustia è sapere che,
nonostante il Sindaco della nostra cittadina termale ricopra
l'incarico di Segretario Generale all'Autorità di Bacino
Volturno-Liri-Garigliano, egli non abbia dato vita ad
alcuna
iniziativa per la tutela dell'area in questione dal momento che
è proprio a ridosso di uno dei fiumi compresi nel bacino
dell'autorità.
Chissà dove sono finiti i
propositi della "Giornata ecologica" di coloro che oggi più
di ieri possiamo (a ragione) definire falsi difensori
dell'ambiente?
Parliamo delle stesse persone che hanno
rimosso senza alcun giustificato motivo gli alberi in Viale
Europa, parliamo di quelle persone che hanno permesso la
realizzazione di discariche all'interno e fuori le mura
perimetrali dello stadio di via Lagni tentando di concederne
addirittura l'autorizzazione, parliamo di coloro che permettono
il degrado del Seneta.
La strategia del non rispondere ai
cittadini messa in atto da alcune istituzioni, secondo noi di
Vivi Telese, è risultata perdente. L'intervento
degli inviati di Striscia la notizia produrrà
l'effetto "boomerang"
per quelle istituzioni (inermi ed inefficienti) che non hanno
risposto ai nostri quesiti.
Ancora oggi i personaggi da noi
indicati vogliono apparire "paladini del verde". Sembra assurdo, ma è vero: a Telese Terme
gli amministratori si stanno adoperando per promuovere la
Festa dell'albero! Alla luce di quanto è avvenuto è lecito
pensare che per promuovere la nuova campagna elettorale
l'argomento non sia propriamente indicato. Quale favoletta
si racconterà ai bambini? Forse quella dell'amianto e del
cemento che con un colpo di bacchetta magica diventano alberi?
Ci auguriamo che i nostri
concittadini denigrino questo tipo di
manifestazioni organizzate a innegabile scopo propagandistico. I
bambini non c'entrano nulla e non ci sembra corretto farli
sorridere, ingannandoli e sporcando il loro futuro con
altrettanto sporca "strumentalizzazione".
Fabio, Mingo e i collaboratori di Striscia
visitando ViviTelese possono trovare l'albero della cuccagna.
Stalli di sosta disabili mal posizionati, cattedrali nel
deserto, palestre e stadi non omologati, manto stradale e
ripristini da terzo mondo, fantomatiche piste di atletica e
quant'altro, sono, per il TG satirico più seguito d'Italia,
delle ambite leccornie.
Dopo l'intervento di Striscia ci auguriamo che
l'area venga ripulita e vengano eseguiti tutti i controlli necessari
alla bonifica e alla messa in sicurezza dell'area, se ciò non
dovesse avvenire andremo avanti.
A proposito: gli unici fiori ... da mettere
all'occhiello ... li ha colti Mingo al termine del servizio sulla
discarica abusiva lunga un chilometro.
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