PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
Circolo "Vera
Lombardi"
Via Roma 254,
Telese Terme (BN)
COMUNICATO
STAMPA n. 14/2008
Il consiglio comunale dello
scorso 30 settembre ha segnato alcuni passaggi
molto importanti. Il dottor Michele Martucci,
autorevole esponente del PD, è stato rieletto
presidente del consiglio anche con i voti di
quasi tutta la minoranza. La cosa ha sorpreso
una parte dei commentatori, che forse non hanno
notato cosa è successo in seguito. Lo stesso
presidente rieletto, infatti, ha votato contro
il rendiconto 2007, con argomentazioni
politicamente chiare ed inequivoche, peraltro
già espresse in occasione delle sue dimissioni,
lo scorso giugno.
In altri termini, il
presidente Martucci si è distaccato
definitivamente dalla maggioranza consiliare. A
pochi mesi dalle elezioni, in un quadro
apparentemente immobile, si tratta di un
elemento di assoluto rilievo, che in nessun modo
può essere sottovalutato o addirittura ignorato.
È un dato di fatto, che bisognerebbe valorizzare
ed utilizzare per costruire uno schieramento
ampio e coeso, in grado di candidarsi alla
vittoria nella competizione elettorale.
Anche nel dibattito dello
scorso consiglio sono emerse le ragioni che
inducono a battersi contro l’attuale
maggioranza. Manca una seria programmazione
territoriale, per cui lo sviluppo è risotto a
cera bulimia cementizia, con le infrastrutture
che scoppiano; mancano investimenti per la
cultura, il sociale, il verde pubblico (per
quest’ultimo si “investe” la mirabile cifra di
2.000 euro all’anno, il che spiega anche lo
stato del lago); sono stati persi alcuni pezzi
importanti, come
la Guardia
di Finanza e il servizio veterinario dell’ASL,
mentre la guardia medica continua ad operare in
locali fatiscenti ed inadeguati. Giova
sottolineare che le amministrazioni limitrofe
fanno ponti d’oro e mettono a disposizione
strutture nuovissime e funzionali, mentre Telese
sembra del tutto indifferente a questi problemi.
In questo quadro, la semplice
presentazione di una mozione per il verde
pubblico ed il sociale, che invitava la giunta a
stanziare una minima somma per un intervento sul
lago, ha scatenato la bagarre politica, con il
sindaco Capasso che è arrivato a definire
scorretto il consigliere Aceto, che in qualità
di assessore provinciale si è ufficialmente
impegnato a stanziare un minimo di risorse per
gli interventi più urgenti. Tale impegno,
fonoregistrato e in via di trascrizione nei
verbali del consiglio, è stato snobbato da
Capasso e D’Occhio, che si sono rifiutati di
mettere ai voti la mozione. Il che dimostra che
l’amministrazione non ha un soldo da destinare
ad interventi fondamentali, e forse nemmeno è
interessata a farlo.
Insomma, appare indispensabile
che le forze democratiche, e gli individui che
non si riconoscono in questa amministrazione,
sappiano dialogare per costruire una proposta
politica seria e convincente. Le condizioni ci
sono: bisogna coglierle per tempo.
Il
direttivo del circolo
Telese Terme, 04 ottobre 2008
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