19 agosto 2004
I cittadini non devono sapere?
Giuseppe Grimaldi

 

 

Ho letto delle disavventure legate alla viabilità ed alla sosta nel centro cittadino.

Dal contenuto dei vari interventi trapelano inquietanti lamentele sui criteri adottati per migliorare il flusso veicolare nel centro urbano e penso siano valide le critiche mosse in merito al controllo “allegro e scanzonato” adottato degli addetti ai lavori.

Dalle pagine di ViviTelese ho sempre lamentato la scarsa professionalità e la sconcertante superficialità del gruppo di lavoro che stabilisce le nuove misure legate alla viabilità, ma ahimé il risultato fino ad oggi raggiunto è inquietante. Quando ViviTelese affronta il tema viabilità c’è sempre lo “sfaticato di turno” che pur di continuare con i suoi disastrosi progetti preferisce accusarci sostenendo che le nostre richieste e le nostre segnalazioni hanno solo uno squallido scopo politico.

L’adozione delle soste a pagamento, ammettiamolo, non ha portato i benefici sperati. Pur di evitare “la tassa sulla sosta” è piuttosto facile vedere qualcuno che lascia l’auto in sosta sulle strisce pedonali, veicoli parcheggiati nelle intersezioni stradali, sosta selvaggia negli stalli riservati ai disabili, assessori che parcheggiano sui marciapiedi, ecc. situazioni che di certo non contribuiscono ad apprezzare positivamente il lavoro dei Vigili Urbani, pertanto diventa inevitabilmente facile accostare la nostra cittadina ad alcune realtà dell’interland napoletano dove tutto è tacitamente concesso A TUTTI!

Sono desideroso di conoscere quali sono i motivi che inducono gli organi preposti al traffico ad adottare un permissivismo così spropositato ed ingiustificato. E’ comunque intollerante che anche alcuni amministratori siano da annoverare tra i principali praticanti del mancato rispetto delle regole.

Da alcuni anni viene sistematicamente chiuso l’accesso da Viale Minieri a Piazza Giolitti (la piazzetta alle spalle della Clinica S. Francesco). La chiusura di una strada comunale prevede che all’ingresso della strada sia posta la trascrizione del numero dell’ordinanza comunale ed i tempi previsti per la chiusura. Dov’è quest’ordinanza? Perché la strada viene utilizzata ESCLUSIVAMENTE per utilizzo privato?

Caro Gennaro Capasso, sindaco di questa “unavoltaridentecittadina” quali sono i motivi che giustificano la chiusura di questa strada? Carissimi Vigili Urbani perché non sanzionate la sosta vietata in questo tratto di strada?

ViviTelese è uno strumento scomodo per i nostri amministratori. A quanto mi risulta il sindaco Capasso ha deciso PERSONALMENTE di sospendere l’invio dei comunicati stampa al nostro sito. PERCHE’? Provo a rispondere: “perché i cittadini non devono sapere?”.

Perché il primo cittadino non ci dice che cosa è stato fatto con i provenenti dalle soste a pagamento e quanto ha incassato fino ad oggi l’amministrazione comunale? Questi dati hanno la loro importanza dal momento che le tasse comunali sono in continuo aumento nonostante quelli che dovrebbero essere i proventi dalle soste a pagamento ed dal disdicevole utilizzo dell’autovelox.

Quanto costano alle casse comunali gli innumerevoli ricorsi accolti dal Giudice di Pace relativamente alla viabilità?

Caro Gennaro Capasso, non ti sembra inaccettabile che in una cittadina con requisiti termali, come quelli che dovrebbe avere Telese TERME, non siano stati ritinteggiati gli attraversamenti pedonali? Lungo il Viale cittadino e nelle principali intersezioni stradali gli attraversamenti pedonali, la suddivisione delle corsie e le linee di arresto sono praticamente invisibili. Questo è un segno inequivocabile di scarsa programmazione e indifferenza verso il miglioramento della vivibilità.

Ho letto della proposta dei vigili-nonni (COMUNICATO 44) e francamente mi sono fatto una grossa risata. E’ veramente ridicolo che disagi derivati dalla decisione di cambiare il senso di marcia in Via Papa Giovanni XXIII° (ora i piccoli scolari dell’istituto dell’infanzia scendono dallo scuolabus in mezzo alla strada) non vi suggeriscano di rivedere la misura adottata. Trovano spazio invece quelle che vorreste propinarci per nuove idee utili soltanto a riempire un comunicato stampa. Nel 1968, anno in cui frequentavo al 1ª elementare, il compianto Maestro Michele Ricciardi, era il coordinatore di un servizio del tutto simile ed il caro Pasqualino Di Mezza può confermarlo. Oggi invece parlate di novità….. per una volta meglio dire continuità, non vi pare?

Negli ultimi giorni il sindaco Capasso, in un altro comunicato dell’ufficio stampa comunale (COMUNICATO 45), ha ricordato i suoi passati cestistici dove per alcuni campionati ha vestito la fascia di capitano. Non capisco a cosa possa servire questa precisazione. Non siamo in campagna elettorale, alle chiacchiere preferiremmo i fatti! Sta per riprendere l’attività nella Palestra Foschino ed in tre mesi di inattività non è stato fatto alcun lavoro di manutenzione!

Quale ruolo ha rivestito per la nostra cittadina Gennaro Capasso dopo aver abbandonato la casacca gialloverde? Quanti di voi possono dire che abbia seguito le vicende cittadine degli ultimi 10 anni? Lo so le mie accuse sono gravi e scomposte, ma servono a far capire al sindaco Capasso che il lavoro di ViviTelese, ampiamente documentato con foto e testimonianze, E’ UN VALIDO CONTRIBUTO per chi dopo anni di “sonnecchiamenti vari” vuol farsi un’idea di quanto REALMENTE accade tra le nostre mura.

Basta con questi comunicati propagandistici! Cercate di essere realmente utili ai cittadini!

Chi, come il primo cittadino, spara a zero sull’operato del nostro sito anche dopo la campagna elettorale vuol dire che preferisce soddisfare la propria sete d’informazione bevendo acqua “non effervescente naturale, forzatamente gasata” piuttosto che documentarsi ed ascoltare il parere del cittadino.

Caro Gennaro, non dimentico l’uso improprio che hai fatto di testimonianze raccolte dal nostro sito durante la campagna elettorale; i miei timori li conosci benissimo. Te l’ho già detto: chi ha fatto la squadra non è il capitano!

Quale sarà il risultato finale? Rimarrà capitano ed il gioco lo reggeranno gli altri? Quale potrà essere il suo ruolo nei prossimi campionati? Relegato in panchina al ruolo immagine di “capitano-non-giocatore” per almeno altre due stagioni, dopodiché potrebbe addirittura finire in tribuna? Mah, dobbiamo aspettare un po’. In fin dei conti potrebbe anche creare una nuova squadra: campionato di categoria inferiore, ma posto assicurato a capo del quintetto base.

 

    

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