D’Occhio: 118, situazione intollerabile  - 16-07-04 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

D’Occhio: «Saut, situazione intollerabile»

Pubblicato il 15-07-2004

 

Dopo l’ennesima tragedia l’ex sindaco torna a sollevare forti perplessità per l’ubicazione

«Un consiglio comunale per ribadire fortemente la scelta immediata di una più logica dislocazione»

 

Altre due giovani vite stroncate da un incidente stradale: è successo nella tarda serata del 13 luglio, nei pressi dell'incrocio situato proprio all'ingresso del centro abitato telesino lungo la strada che conduce verso Solopaca.

 

E l'ennesima tragedia ripropone, con una ritualità drammatica e accettazione quasi fatalistica degli eventi, il gravissimo problema della tempestività nei soccorsi da parte del servizio del 118 (che a sede, ricordiamo, a Cusano Mutri).Ancora una volta, su quella che si può definire una "vicenda irrisolta" del Saut, si registra l'intervento dell'ex sindaco di Telese Terme, Giuseppe D'Occhio.

 

L'attuale assessore da alcuni anni va sollevando il problema all'attenzione delle autorità politiche e sanitarie, "senza peraltro che si giungesse a una soluzione ottimale - riporta la nota informativa del Comune - dal punto di vista della struttura territoriale della Valle Telesina"."Ancora piangiamo i nostri morti - esordisce l'ex sindaco - nonostante da almeno tre anni sono stato il promotore di incontri e riunioni tra tutti i sindaci della Valle Telesina con diversi direttori generale e sanitari dell'Azienda Sanitaria Locale al fine di ricercare una soluzione che tenga conto della realtà strutturale - morfologica e infrastrutturale della Valle Telesina in modo da consentire rapidità negli interventi di soccorso. Nell'ultimo incontro (svoltosi circa un anno addietro) con il direttore generale dell'Asl ci fu prospettata una soluzione ottimale e diversa dall'attuale (come detto: Cusano Mutri) nel giro di una settimana.

 

Tutto è rimasto immutato, evidentemente - rimarca D'Occhio - il fattore tempo per le autorità sanitarie è un concetto molto relativo. Del resto - aggiunge l'ex sindaco - anche il pronto soccorso relativo a incidenti meno gravi è assicurato dalle case di cura private presenti a Telese Terme che sopperiscono alle gravi lacune del servizio pubblico. La situazione è davvero intollerabile e non posso escludere responsabilità civili e penali per questi gravi ritardi che costringono gli infortunati ad attendere, come ieri sera (martedì per chi legge, ndr), circa 40 minuti l'arrivo dell'ambulanza".

 

Quali le iniziative da intraprendere? "Chiederò al sindaco Gennaro Capasso - conclude D'Occhio - di convocare un Consiglio Comunale per ribadire in maniera forte la scelta immediata di una diversa e più logica dislocazione del Saut che tenga conto della realtà territoriale e non scaturisca da scelte "politiche" che chiamano in causa il partito di riferimento (di maggioranza) della nostra provincia".Intanto va aggiunto che proprio il sindaco Gennaro Capasso interviene per "esprimere a nome dell'intera Amministrazione le condoglianze alle due famiglie telesine che vivono momenti di dolore e sofferenza per la perdita dei loro ragazzi e per testimoniare solidarietà agli operatori del 118 per il grande impegno che qualifica la loro attività nonostante le oggettive difficoltà in cui sono costretti ad operare".

 

 


 

Riepilogo cronologico degli interventi sull'argomento :

 

01.  15-07-04 - D’Occhio: 118, situazione intollerabile

02.  16-07-04 - Di Mezza: Il 118 va tutelato dai calcoli politici

03.  16-07-04 - Il Saut si difende: Il signor D’Occhio mente

04.  17-07-04 - Anche il personale del 118 accusa D'Occhio

05.  18-07-04 - Liverini critico sulla sortita di D'Occhio

06.  20-07-04 - 118, D’Occhio, replica agli attacchi di questi giorni

 

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it