Il Saut si difende: Il signor D’Occhio mente - 16-07-04 - da Il Sannio Quotidiano

 

 

da Il Sannio quotidiano del 16 luglio 2004.

Telese Terme - Incidente di via Olivella, il dirigente del servizio 118, Pedicini, fornisce i dati sull’intervento.

Il Saut si difende: «Il signor D’Occhio mente»

E' polemica sui soccorsi: «Infondate le critiche dell’ex sindaco. In 18 minuti eravamo sul luogo del sinistro»

«I nostri server smentiscono il signor D’Occhio».

L’affermazione è di Ciriaco Pedicini, dirigente del servizio 118 provinciale che mira a fare chiarezza sui tempi di intervento impiegati per soccorrere i due giovani coinvolti nell’incidente avvenuto nella tarda serata di martedì in via Olivella, alle porte di Telese Terme.

La dichiarazione, rafforzata da un’altra: «i nostri tabulati sono a disposizione della magistratura», si è resa necessaria dopo l’affermazione dell’ex sindaco di Telese Terme, ora assessore ai «Lavori Pubblici», pronunciata attraverso un comunicato dell’ufficio stampa comunale in cui si quantizzavano i tempi di intervento dell’ambulanza «in 40 minuti circa».

Sono gli orari dell’intervento, forniti da Pedicini, a rendere palese l’inesattezza. La richiesta di intervento la si è registrata alle ore 23,22 minuti e 23 secondi. L’attivazione del Saut di Cusano Mutri è scattata solo un minuto più tardi: ore 23, 23 minuti e 38 secondi. L’arrivo dell’ambulanza a Telese: ore 23,41 minuti e 33 secondi. E’ ripartita alle 23,41 con uno dei giovani coinvolti nell’incidente (l’altro era già morto) alla volta dell’ospedale Rummo di Benevento.

Durante il tragitto, informa Pedicini, si è provveduto al trasbordo del traumatizzato su un centro medico di riabilitazione mobile il cui utilizzo era stato, nel frattempo, richiesto. Intervento, dunque, sollecito, del tutto adeguato alle circostanze, puntualizza il dirigente del servizio, prestato con competenza e professionalità dagli operatori di Cusano ai quali esprime solidarietà, visti gli attacchi che, seppur dedicati alla tempistica d’intervento, di riflesso li coinvolgono.

Pedicini si dice d’accordo - la definisce una battaglia anche sua e del direttore generale dell’Asl, Mario Scarinzi - sull’opportunità di un adeguamento del servizio di Cusano al territorio. Una battaglia intrapresa già da qualche tempo sui cui esiti si dice fiducioso. «Mi auguro che anche l’ex sindaco di Telese -conclude il responsabile del 118 - ci aiuti in questa battaglia soprattutto quando non ci sono morti».

Chiara l’interpretazione: quantomeno inadeguata alle circostanze la sortita dell’assessore Giuseppe D’Occhio!


 

Riepilogo cronologico degli interventi sull'argomento :

 

01.  15-07-04 - D’Occhio: 118, situazione intollerabile

02.  16-07-04 - Di Mezza: Il 118 va tutelato dai calcoli politici

03.  16-07-04 - Il Saut si difende: Il signor D’Occhio mente

04.  17-07-04 - Anche il personale del 118 accusa D'Occhio

05.  18-07-04 - Liverini critico sulla sortita di D'Occhio

06.  20-07-04 - 118, D’Occhio, replica agli attacchi di questi giorni

 

 


 

Per intervenire: invia@vivitelese.it