15 marzo 2005
Le discariche che non ci sono
Giovanni Forgione

 

 

1. Confluenza Grassano-Calore - Capasso: In territorio di Solopaca

2. Sbocco del lago nel Calore - Capasso: Nessun materiale inquinante

3. Corso Trieste, ponte Grassano - Capasso:In territorio di San Salvatore

4. Via Roma dietro chiesa parrocchiale - Capasso: Proprietà privata

5. Contrada Lagni - Capasso: Nessun materiale inquinante

6. Via Fontanelle - Capasso: Avviata bonifica con ditta specializzata

7. Torrente Seneta, Via Leopardi - Capasso: Nessun materiale

8  Adiacenze del Cimitero - Capasso: Nessun materiale

9. Secondo ponte sul Grassano - Capasso: non menzionata

 

Nella risposta ai cittadini di Telese su alcune discariche abusive segnalate da ViviTelese nell'estate del 2002, il sindaco Capasso dichiara quanto segue:

 
1 Confluenza Grassano-Calore  In territorio di Solopaca
2 Sbocco del lago nel Calore  Nessun materiale inquinante
3 Corso Trieste, ponte sul Grassano  In territorio di San Salvatore
4 Via Roma dietro chiesa parrocchiale  Proprietà privata - Emessa ordinanza che obbliga il proprietario a togliere l'eternit
5 Contrada Lagni  Nessun materiale inquinante
6 Via Fontanelle - Contrada Piana  Avviata la bonifica con ditta specializzata
7 Torrente Seneta -Via Leopardi  Nessun materiale

8

Adiacenze del Cimitero

 Nessun materiale

 

Il quadro generale prodotto da Capasso, in questa tabella inviata anche al Prefetto, mostra una cittadina pulita con piccolissimi problemi "sotto controllo". Il signor Prefetto si tranquillizzerà e... tutti felici e contenti!

 

La realtà, invece, è proprio l'opposto di quanto vuole fare apparire il sindaco Capasso che, in perfetto "stile D'Occhio", invece di ringraziare cittadini attenti che segnalano con foto inoppugnabili, tenta invece di stendere un velo sui rischi e i pericoli per la salute pubblica. Da questa comunicazione che Capasso ha prodotto è come se a Telese il problema non meritasse attenzione ed è come se "quei matti di ViviTelese" fossero sempre pronti a segnalare stupidaggini.

Poiché ViviTelese ama il territorio, ricorda ancora una volta al sindaco Capasso che:

• minimizzare ed ignorare le discariche abusive non è utile all'ambiente; è grave se a farlo è il sindaco; non gli fa onore come cittadino telesino

• è necessario provvedere alla rimozione dei rifiuti sull'intero territorio comunale e ripristinare lo stato dei luoghi

• è vantaggioso istituire una commissione di lavoro unica con i comuni di Solopaca e San Salvatore

• la vigilanza ed il monitoraggio municipale per la tutela del territorio è attualmente improduttiva

• sarebbe utile istituire un sito per il deposito dei rifiuti ingombranti dato che il servizio, nei fatti, lascia a desiderare

• si dovrebbe studiare una campagna di sensibilizzazione dei cittadini al rispetto per l'ambiente dato che la moda dilagante dell'abbandono dei rifiuti è molto praticata

 

Intanto, prima di analizzare una per una le otto risposte di Capasso (per le altrettante discariche abusive) ricordo che, dall'elenco dei siti adibiti ad attività di smaltimento verbalizzati dall'ARPAC nell'estate 2002, il sindaco Capasso ha omesso quello che i tecnici regionali definiscono "Secondo Ponte sul Grassano" un luogo abitualmente usato per ingombranti, eternit e combustioni abusive. Per praticità elenco questa discarica come "numero nove".

9

 Secondo ponte sul Grassano

 

 

 


 


 

Riepilogando:

Lo sanno anche i bambini ormai, che l'eternit frammentato è cancerogeno e distributore di morte. Nonostante la gravità dell'argomento, l'attuale sindaco di Telese Terme continua a fare "orecchio da mercante" e finge di ignorare le segnalazioni dei cittadini che amano il territorio e l'aria che respirano.

In perfetta linea con il suo predecessore D'Occhio, Capasso ignorando le segnalazioni dei cittadini e senza mettere in atto iniziative di rilievo, permette, nella sostanza, la libera distribuzione dell'eternit nelle numerose discariche presenti sul territorio comunale telesino. Tale predecessore, tale successore.

Capasso, solo se costretto dal Prefetto, produce risposte ai cittadini; lui non viene dall'estero; è un telesino doc che ha confermato di seguire ViviTelese dal 2001 e cioè quando non era ancora sindaco. Lui sicuramente ha letto le centinaia di articoli ed ha visto le centinaia di foto delle discariche abusive su ViviTelese anche prima di essere sindaco. Conosce quindi la problematica e conosce le abitudini dei telesini che con estrema facilità si sbarazzano di rifiuti nelle discariche abusive.

Capasso, raggiunto da una comunicazione del Prefetto, ha prodotto una risposta, nella quale conferma il suo disinteresse per la rovina ambientale del territorio e così continuando, non fa nulla per impedire a qualche impresa di costruzioni ed ai privati cittadini di riempire le discariche con eternit frammentato ed altri rifiuti di ogni genere.

 

I bambini, gli stessi che sanno che l'eternit è cancerogeno e che ne respirano i prodotti della frammentazione, forse non sanno che il corretto smaltimento delle onduline e dei tubi di eternit viene eseguito da ditte specializzate a costi rilevanti. E, allora qualche impresa di costruzione ed i cittadini a costo zero preferiscono disfarsi dell'eternit in una delle tante discariche abusive di Telese... "tanto nessuno dice niente".

A parte quei rompiscatole di ViviTelese, le istituzioni sono latitanti e permettono, nei fatti, lo scempio.

Sarebbe ora, che l'attuale sindaco smettesse il vestito confezionato dal suo predecessore D'Occhio e amasse di più il suo territorio. Alla data odierna Capasso non ha evidenziato nessun segnale per impedire e fermare la corsa alle discariche abusive, uno sport molto praticato a Telese.

La prova del suo disinteresse nei confronti delle discariche e del territorio è lampante nella risposta al Prefetto che ha dovuto produrre, suo malgrado. La risposta del sindaco, riguarda un mio esposto al Prefetto sulla ispezione Arpac verbalizzata in data 6 settembre 2002. La mia richiesta insisteva sulle discariche del 2002 perché fino all'intervento del Prefetto D'Ambrosi di questi giorni, non avevo avuto nessuna risposta concreta.

In quasi tre anni la "mappatura" delle discariche abusive a Telese è variata con l'annullamento di qualche "mini discarica" e con la creazione spontanea di altri luoghi di stoccaggio abusivo. Non avevo avuto nessuna risposta dal Comune di Telese da 3 anni, figuriamoci se mi sognavo di avere risposte sulle nuove discariche! Per questo, ho chiesto ed ottenuto, questa volta, risposte sulla "mappatura" obsoleta del 2002.

Non credo che il sindaco vada personalmente a fare le verifiche sul territorio. Si fida ciecamente dei suoi collaboratori e firma queste comunicazioni che presentano dati non veri. Indipendentemente da quello che gli sottopongono da firmare, Capasso conosce il problema in generale ed è comunque sua responsabilità ignorarlo o minimizzarlo. Il tono della risposta di Capasso, tenta di buttare fumo negli occhi del Prefetto.

E invece...questa è la realtà:

Data la gravità di quanto afferma Capasso nella comunicazione al Prefetto e alle altre autorità, analizzo i punti con "pagine linkate" e cioè con "pagine successive" che si aprono con un clic sull'elenco qui sotto.

 

 

1. Confluenza Grassano-Calore - Capasso: In territorio di Solopaca

2. Sbocco del lago nel Calore - Capasso: Nessun materiale inquinante

3. Corso Trieste, ponte Grassano - Capasso:In territorio di San Salvatore

4. Via Roma dietro chiesa parrocchiale - Capasso: Proprietà privata

5. Contrada Lagni - Capasso: Nessun materiale inquinante

6. Via Fontanelle - Capasso: Avviata bonifica con ditta specializzata

7. Torrente Seneta, Via Leopardi - Capasso: Nessun materiale

8  Adiacenze del Cimitero - Capasso: Nessun materiale

9. Secondo ponte sul Grassano - Capasso: non menzionata

 

 

    

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