19 marzo 2005
Disinteresse politico sulle discariche
Giovanni Forgione

 

 

Le discariche abusive sul territorio comunale telesino e quelle nella valle telesina, per esistere e per potersi espandere ogni giorno, sono state favorite da un disinteresse politico che le ha arricchite e moltiplicate negli ultimi anni.

Ieri nel convegno promosso nella nostra cittadina, dal titolo: "Habitat più sicuro tutela per la salute dell’ uomo"  partecipava anche il sindaco Capasso. Mi piacerebbe conoscere quali sono le intenzioni operative, pratiche, che saranno messe in atto per limitare il degrado. Sicuramente leggeremo sui quotidiani qualche servizio in merito.

Comunque, la nuova amministrazione Capasso, a differenza della precedente, attua un impegno maggiore per restituire Telese Terme ad una condizione di cittadina vivibile e senza pericoli per la salute.  L'assessore Fuschini in modo civile, garbato e con indicazioni pratiche ha risposto a ViviTelese (e ai numerosi lettori) sulla situazione discariche abusive.

 

Sintesi della risposta dell'assessore Fuschini:

 

Con nota del Luglio 2004 (dopo circa 20 giorni dalla nomina degli assessori e conferimento delle deleghe) ho inoltrato specifica richiesta scritta all'Ufficio Tecnico Comunale di eseguire un censimento di eventuali microdiscariche abusive presenti sul territorio comunale. A seguito di tale censimento sono state cartografate le aree ed individuati i proprietari, ognuno dei quali è stato destinatario di una ordinanza di rimozione dei rifiuti accertati. Sono state notificate circa 20 ordinanze...

 

...Relativamente all'abbandono indiscriminato di rifiuti solidi urbani e rifiuti pericolosi, ho provveduto a sporgere nel mese di ottobre, presso la locale stazione dei Carabinieri, denuncia contro ignoti per l'abbandono di alcuni accumulatori per auto lasciati nei pressi dei cassonetti ubicati nello spazio retrostante l'ufficio postale...

 

...Purtroppo per la nostra collettività, ho potuto verificare che le cattive abitudini di pochi si ripercuotono su molti, portando quotidianamente alla cronaca fatti di inciviltà, che peraltro hanno un costo sociale in termini di immagine, salute, vivibilità e anche economico.

 

>>>Testo completo della risposta

 

La disponibilità mostrata dall'assessore Fuschini è comunque limitata alle "microdiscariche" anche se già è tanto. Non parla né di maxidiscariche né dei risultati ottenuti con la strategia messa in atto. Attendiamo fiduciosi.

 

Resta comunque l'oggettiva difficoltà del cittadino nel disfarsi di materiali ingombranti perché le informazioni municipali lasciano a desiderare. Quanti cittadini sanno cosa fare con vecchi elettrodomestici? Quante ditte o imprese conoscono il corretto smaltimento dei rifiuti speciali che la loro attività produce?

 

Il convegno di ieri, le parole, le intenzioni sono senza dubbio elementi positivi per la sensibilizzazione del cittadino ma...quello che conta è il risultato. Vedremo e applaudiremo ogni piccolo passo in avanti verso il miglioramento della vivibilità e della salute pubblica.

 


 

Sullo stesso argomento, la risposta del sindaco Capasso

>>>Le discariche che non ci sono

 

Discariche presenti nel verbale ARPAC del 6 settembre 2002:

 

1. Confluenza Grassano-Calore - Capasso: In territorio di Solopaca

2. Sbocco del lago nel Calore - Capasso: Nessun materiale inquinante

3. Corso Trieste, ponte Grassano - Capasso:In territorio di San Salvatore

4. Via Roma dietro chiesa parrocchiale - Capasso: Proprietà privata

5. Contrada Lagni - Capasso: Nessun materiale inquinante

6. Via Fontanelle - Capasso: Avviata bonifica con ditta specializzata

7. Torrente Seneta, Via Leopardi - Capasso: Nessun materiale

8  Adiacenze del Cimitero - Capasso: Nessun materiale

9. Secondo ponte sul Grassano - Capasso: non menzionata

 

    

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