ViviTelese - Archivio

“ma invece di contestare sempre perchè non iniziate a proporre? Io sarò assurdo, però voglio lanciare un sondaggio: Che ne dite di un termocompartitore?”

Alessandro Orfitelli

Ovvero, quando l'anatroccolo, in pochi giorni diventa un bel e “tecnico” cigno.

Capo primo, e unico:

Caro Alessandro (che bel nome !) perché dici che non risponderai più alle provocazioni ?

Chi sei tu, per sentirti provocato da qualche segnalazione di cittadini volenterosi e che non hanno paura di dare il loro nome e cognome, su una raccolta perlomeno sospetta e “puzzolente” ? Un assessore alla spazzatura ?

Se è così, hai ragione, ma visto che hai voluto la bicicletta, pedala !

Intanto l’unica provocazione, anche se involontaria, perché il termine “termocompartitore” non esiste (è vero usiamo internet,dizionario on line compreso) l’hai fatta tu.

Poi, entrando nel merito del tuo comunicato comunale, se è vero che ci sono 160 comuni in giro per l’Italia che stanno sperimentando la raccolta multimateriale, con il fattivo contributo “intellettuale” di quelle aziende che ne hanno fatto un business, è altrettanto vero che ce ne sono migliaia, compreso quello in cui sono nato, dove la vera raccolta differenziata la fanno con quattro sacchi colorati, con delle motivazioni meno avventate ma più pratiche (e con un po’ di disagio in più per l’utenza, ma questo fa parte del rovescio della medaglia).

Perché, quando c’è una parte di cittadinanza che interviene criticando e con il forte desiderio di essere costruttiva, subito esce il manovratore di turno con il cartello “non disturbare” e la prosopopea di essere l’unico depositario della verità, l’unico a non essere polemico, l’unico a poter parlare ?

Si, è normale, assessore, si trovano le pagliuzze nell’occhio avversario, i miei ne sono piene, il tipografo può saper tutto e più del suo lavoro, ma magari confonde il destino esatto dell’umido con quella di una parte di secco……..non buttiamo addosso delle croci sproporzionate……. (a qualcuno, scomunicatore, non piacciono i puntini, io trovo che a volte possano essere usati per non cadere nel grottesco e non prendersi troppo sul serio).

Mi trovo d’accordo in molti punti del tuo intervento (parliamoci chiaro, è dalla prime righe che non sto parlando più al mio omonimo), ho abbastanza rispetto per chi ha la preparazione necessaria a preparare un intervento dettagliato come il tuo; in casa mia faccio una fatica terribile a far capire che il vasetto dello yogurt va lavato e messo nel sacco della plastica, il coperchietto nel sacco dell’alluminio, sosterrò il sacco multimateriale che (anch'io ho conservato il materiale che presentava questa iniziativa) dovrà rappresentare una prima fase della raccolta differenziata, a patto che siate chiari nei patti :

se mi si dice che la raccolta sarà effettuata manualmente, allora il compattatore non c’entra niente!!!!;
se mi si dice che il materiale secco verrà compattato e non più selezionato a valle, accetto il compattatore;
se mi si dice che la seconda fase sarà dedicata anche all’umido con dei degradatori casalinghi (per chi ha uno spazio aperto, in giardino, un prato) con conseguente riduzione della tassa raccolta rifiuti, d’accordo !!!;
se si chiede ai gestori del sito di sensibilizzare positivamente la cittadinanza alla raccolta differenziata si compie un falso storico, perché è dalla sua nascita che ViviTelese lo fa tutti i giorni, con un link “verde” di nome e di fatto con su scritto e poi, si una un nikname come alessandro, allora non ci sto !!!

Vogliamo un confronto? Ci sto, ma alla pari, non con la supponenza di essere l’unico a vivere in maniera totale il paese, contro la visione parziale del paese tramite un accesso internet di una tipografia, o di un negozio, o di una onesta abitazione !

Trovo mooltoo!!! positivo il fatto che, anche con un compiacente prestanome, (i segreti di Pulcinella si sa, non esistono) si sia usato ViviTelese per esprimere la propria amarezza di amministratore che crede nella sua “mission”, ma d’altra parte ci sono persone, che pur con qualche errore formale, non parlano per destabilizzare il paese, ma per migliorare la vivibilità di Telese, senza dare colorazioni politiche alla spazzatura, ma casomai, colorazioni pratiche ai sacchi della raccolta differenziata.

Naturalmente continuo a sostenere il fatto che il sacco multimateriale è accettabile solo in una prima fase, che ho coniato il titolo di “orrendo” solo perché si vuol far credere che sia l’unico metodo intelligente di fare la raccolta differenziata, ma sono pronto a fare, senza sollecitazioni di sorta, visto che lo faccio da vent’anni, della raccolta differenziata una necessità vitale.

Cordialmente, Sandro Forlani.