- Al
Dirigente dell’Istituto Comprensivo
- Al
Presidente e ai componenti il Consiglio
d’Istituto
- Ai
rappresentanti dei genitori eletti nei Consigli
di Interclasse
- Al
Resp.le del Servizio di Prevenzione e Protezione
- Al
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Istituto Comprensivo Statale – Telese Terme
- Al
Sig. Sindaco
- Al
Resp.le dell’U.T.C.
- Ai
Capi Gruppo consiliari
Comune di Telese Terme
E, p.c. - Al
Dirigente del C.S.A. di Benevento
Benevento
Oggetto:
Sicurezza
tecnico-urbanistica dell’Edificio Scolastico
Elementare di
Viale Minieri in TeleseTerme
Il
sottoscritto, dott. Emilio Alfredo Tazza, nella
qualità di genitore di alunni frequentanti la
Scuola Elementare di Telese Terme
Premesso
-
che a seguito
degli eventi sismici del Molise-Campania del
31.10.02 (in cui crollò la scuola elementare di
San Giuliano di Puglia) si sono susseguite in
Telese Terme, numerose iniziative, da più parti,
per ottenere la verifica degli standard di
sicurezza dell’Edificio Scolastico Elementare di
Viale Minieri, all’epoca interessato da lavori
di ristrutturazione in corso d’opera;
-
che tra le
iniziative più importanti si enumerano qui di
seguito in ordine cronologico:
a)
la
delega affidata all’Ing. Fiorentino Gaetano,
quale tecnico di fiducia dei genitori, a
prendere visione e a richiedere gli atti
inerenti la “scheda storico-tecnico-urbanistica“
dell’Edificio Scolastico
(allegato 1);
b)
la sollecitazione del tecnico
sopra citato ad ottenere i dati richiesti
(allegati 2, 2a, 2b, 2c);
c)
l’interrogazione comunale del 13 Novembre 2002
(allegato 3);
d)
gli interventi sui mezzi d’informazione
(allegati 4, 4a, 4b, 4c);
e)
l’assemblea
straordinaria, richiesta da 107 genitori degli
alunni della scuola elementare (allegati
5, 5a, 5b), tenutasi in data 27.11.02
alla presenza delle Istituzioni Scolastiche
(erano presenti la dott.ssa Iacovella per il CSI
e la dott.ssa Melone per l’Istituto Comprensivo
e dell’Amministrazione Comunale di Telese Terme;
f)
la costituzione di un
“Coordinamento provvisorio dei genitori della
Scuola Elementare”;
Rilevato
-
che, dall’esame della documentazione ottenuta e
dalle conclusioni dell’ingegnere incaricato dai
genitori, sembrano emergere
serie perplessità e gravi preoccupazioni sulla
sicurezza e staticità dell’edificio scolastico
in questione;
Tenuto conto
-
che il sottoscritto, alla luce delle conclusioni
dell’Ing. Fiorentino Gaetano, ha investito della
problematica il Dirigente dell’Istituto
Comprensivo, dott.ssa Giuseppina Melone, con
nota del 6.05.04
(allegato 6);
-
che la medesima
Dirigente, nell’incontro del 17.05.04
(concordato con il sottoscritto a seguito
d’invito telefonico), ha ravvisato la necessità:
a)
di rinviare la
problematica successivamente alle imminenti
elezioni amministrative del 13 Giugno al fine di
evitare eventuali speculazioni politiche
sull’argomento;
b)
di promuovere un
incontro tra i tecnici comunali ed il tecnico di
fiducia dei genitori per le dovute
rassicurazioni e provvedimenti del caso;
CHIEDE
1.
al Dirigente
dell’Istituto Comprensivo di voler fissare una
data d’incontro tra i tecnici, preferibilmente
con il coinvolgimento dei genitori degli alunni,
per dar seguito a quanto concordato
nell’incontro del 17.05.02 e dissipare le
perplessità emerse dallo studio del foliario
documentale inerente i lavori di
ristrutturazione dell’edificio scolastico della
Scuola Elementare di Telese Terme;
2.
alle SS.LL. in
indirizzo, ogni intervento urgente per quanto di
competenza, al fine di ottemperare alle
responsabilità derivanti dall’incarico
istituzionale che ricoprono.
Fiducioso in un sollecito riscontro, si porgono
distinti saluti.
15
Settembre 2004
Dott. Emilio Tazza
(tel. 0824.975239 – 347.4377070)
Sicurezza della scuola, dubbi e preoccupazioni
Il
Sannio Quotidiano - 16-09-2004
Telese / Edificio delle elementari, l’esame
della «scheda storico - tecnico - urbanistica»
genera perplessità Il referente del
coordinamento genitori al dirigente
dell’istituto: «La questione va discussa»
Sicurezza tecnico-urbanistica dell’edificio
scolastico elementare di viale Minieri, tornano
le preoccupazioni. Il referente del neonato
«coordinamento provvisorio dei genitori della
scuola elementare», Emilio Tazza, ha
sottoscritto una nota inviata, tra gli altri, al
dirigente dell’Istituto Comprensivo, al
presidente e ai componenti del Consiglio
d’Istituto, ai rappresentanti dei genitori
eletti nei Consigli di Interclasse, al sindaco,
al responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale,
ai capigruppo consiliari. Chiede, al dirigente
dell’istituto comprensivo. di fissare un
incontro tra i tecnici, compreso quello di
fiducia nominato dai genitori e preferibilmente
con il coinvolgimento dei genitori degli alunni,
«per dissipare - si legge testualmente nella
nota - le perplessità emerse dallo studio del
foliario documentale inerente i lavori di
ristrutturazione dell’edificio scolastico della
scuola elementare». Il referente del
coordinamento dei genitori chiede, inoltre,
interventi urgenti per quanto di competenza
delle istituzioni a cui è stata inviata la
lettera, al fine di ottemperare alle proprie
responsabilità.
Tazza, come mai dal novembre 2002 ancora oggi
viene ripresa la questione della sicurezza nella
scuola? «In realtà questi due anni sono stati
riempiti da varie iniziative, alcune di evidente
visibilità e mi riferisco alle riunioni
assembleari, alle dichiarazioni sui mezzi
d’informazione, alle iniziative
extrascolastiche; altre iniziative, non
visibili, hanno riguardato la fase di analisi e
consulenza degli atti a nostra disposizione».
Ma
l’iniziativa non corre il rischio di offrire il
fianco a speculazioni di tipo politico? Ricordo
che all’inizio delle nostre iniziative, nel
2002, si parlò di strumentalizzazione politica
della vicenda, nel 2003 ci accusarono di
preparare l’opposizione all’amministrazione
uscente, nel 2004 abbiamo rimandato perché a
ridosso delle elezioni amministrative. Le
problematiche della sicurezza scolastica non
hanno colore politico. Chi lo sostiene è in
malafede».
Perché è stato costituito un «Comitato dei
genitori della scuola elementare» quando già ci
sono gli organi istituzionali di rappresentanza?
Il comitato si è costituito spontaneamente per
operare in maniera propositiva e collaborativa
con la direzione dell’istituto, nel rispetto dei
ruoli. Non vogliamo sostituirci alle funzioni
degli organi collegiali, ma integrarci, con la
nostra autonomia, nella vita della scuola in
riferimento soprattutto alle vicende legate alla
sicurezza» |